Giornata di vigilia quella di domani per Napoli e Milan, compagini che negli ultimi anni hanno reso emozionanti per gli appassionati di calcio tutti i loro incroci. Stavolta, contrariamente all’anno scorso, a comandare la classifica è il Napoli, indiscussa capolista da inizio stagione e che si avvia a vincere uno scudetto record. Il Milan invece è pronto a giocare uno scherzetto agli azzurri mischiando le carte in tavola.

Napoli-Milan, le probabili formazioni: è l’ora del Cholito! Pioli prepara una sorpresa

Spalletti alle prese con l’indisponibilità di Victor Osimhen, assente a causa di una lesione muscolare, lancia Giovanni Simeone, autore del gol vittoria nella gara d’andata. L’argentino andrà a comporre il tridente con Kvaratskhelia e probabilmente Lozano, anche se rimane costantemente vivo il ballottaggio con Politano, apparso in forma nelle ultime gare. A partita in corso Spalletti potrà sfruttare anche il recuperato Raspadori. In mediana giù le mani dal trio Anguissa, Lobotka e Zielinski, così come in difesa per Di Lorenzo, Rrahmani e Kim. Sulla fascia si candida ad una maglia da titolare Mario Rui, non coinvolto nella pausa nazionali a differenza di Olivera.

Sul fronte rossonero Pioli è alle prese con le assenze di Messias, Kalulu e Ibrahimovic. L’esigenza, e non solo, impongono al tecnico del Milan un ritorno al 4-2-3-1, soprattutto viste le enormi difficoltà dell’ultimo periodo manifestate con la difesa a tre. Giroud sarà il terminale offensivo, supportato da Saelemaekers e, sorprendentemente Krunic (favorito su Diaz per arginare meglio l’azione di Lobotka) e Leao. In mediana Tonali e Bennacer non sembrano in discussione mentre in difesa si rivedrà Calabria a destra, con Tomori e Kjaer, che scalzerebbe Thiaw, e Theo Hernandez a sinistra.