“La partita col Verona me l’aspettavo così difficile. Dovevamo essere lucidi. In fase di possesso non siamo riusciti a trovare spazi tra i loro calciatori. Loro sono abituati a fare questo tipo di partite e sono stati agevolati dall’atteggiamento e dalla nostra non lucidità”. Così l’allenatore del Napoli, Luciano Spalletti, ai microfoni di Kiss Kiss. Alle 18 il tecnico sarà in conferenza con il centrale difensivo Juan Jesus.
Napoli, Spalletti: “La pace col tifo la notizia più bella. Osimhen una ventata d’entusiasmo, domani…”
Avete fatto tanti punti in trasferta (40) mentre in casa qualcuno di meno, perché?
“Il Napoli va bene sia in casa che in trasferta, è sempre l’atteggiamento degli avversari a determinare, magari quando giocano in casa gli avversari provano di più a far gol mentre al Maradona vengono per un pari, stanno tutte più chiuse, più basse e diventa più complicato”.
Osimhen è in forma?
“Ha dato quella vampata di entusiasmo che ormai gli attribuiscono giustamente i nostri tifosi e ha fatto vedere subito di essere dentro la partita. Gli servivano questi 25′ di rodaggio per essere pronto a giocare martedì. E’ stato fatto un lavoro ricercato in maniera corretta”.
Ha già in mente la formazione?
“Più o meno ce l’ho in mente, poi è chiaro che si andrà a vedere anche i calciatori negli allenamenti”.
Con il ritorno della Champions, torna anche il tifo.
“Quella è una cosa fondamentale per noi. Quando ho visto che c’è stato il riavvicinamento sono stato felicissimo, è stato merito di De Laurentiis. Io dico che privare i nostri calciatori dell’affetto e dell’amore dei tifosi, che fanno fatica tra l’altro a mantenere nascosti, era ingiusto. Ora che siamo tutti dentro questa voglia di amore per il Napoli diventa tutto più facile per noi”.
Queste le sue parole a Radio Kiss Kiss Napoli, tra poco, alle 18, il tecnico azzurro sarà presento nel centro conferenze di Castelvolturno per rispondere alle domande della stampa presente.
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