Azionariato popolare. Crowdfunding. Nel mondo blucerchiato si soffre nel vedere la Sampdoria retrocessa in Serie B e a rischio fallimento con ripartenza dalla Serie D. Da qui, riporta il quotidiano ligure Il Secolo XIX, nascono nuove idee per aiutare il club, come quella che prenderà vita oggi, quando sarà presentata ufficialmente l’associazione La mia Sampdoria – A mæ Samp.
Sampdoria, prende quota l’idea dell’azionariato popolare per evitare la Serie D
Ospiti annunciati Francesco Flachi ed Enrico Nicolini. Il presidente del sodalizio Roberto Pittaluga, numero uno della Sampierdarenese, e il suo vice, Silverio Insogna, spiegheranno gli obiettivi del gruppo nato a marzo e che ad oggi conta 320 soci. Tra le finalità, oltre a iniziative a «difesa dei valori e della tradizione blucerchiata» da svolgersi in “sinergia con tifoseria organizzata, Museo Samp-Doria e Federclubs”, si parla anche di “partnership e azionariato popolare di minoranza di U.C. Sampdoria 1946 o comunque di società con i colori della stessa e in generale dei simboli della sua tradizione”.
Tra i tifosi che hanno aderito al gruppo c’è Christian Piemonte, supporter blucerchiato e agente immobiliare che in questi giorni ha lanciato un’idea via social: “Costituire con lo strumento del crowdfunding un “fondo popolare” per salvare l’UC Sampdoria dal fallimento. In tutto il mondo si stima che la Samp abbia quasi mezzo milione di tifosi ed estimatori. Se tutti contribuissero, nell’ambito delle loro possibilità, potremmo raccogliere una somma da affidare al presidente Lanna”, ha spiegato.
“Di lui ci fidiamo e saprebbe come spenderla per il bene della Sampdoria, per cercare di evitare il fallimento”, ha aggiunto ancora. Piemonte ha proposto la sua idea proprio sui canali social di La mia Sampdoria-A mæ Samp: “Ho avuto tante reazioni positive. Si tratterebbe di un capitale finanziario devoluto “a fondo perduto” al solo scopo di evitare la Serie D. Sarebbe come anticipare l’equivalente dell’abbonamento allo stadio o alla pay-tv”.
E un sostegno particolare potrebbe arrivare dai tifosi vip: “Celebrità e vertici delle istituzioni locali hanno manifestato il loro sgomento dinanzi al destino della Samp: ora avrebbero l’opportunità di dare un contributo concreto con grande ritorno di immagine. Si tratta solo di partire, magari organizzare un evento, penso a Roberto Mancini o Fabio Fazio. Non si può far fallire uno dei club più prestigiosi d’Europa”.
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