A Radio CRC nel corso della trasmissione “Si Gonfia la Rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Arturo di Napoli, ex calciatore: “Il Napoli? In ogni gruppo fantastico ci sono i capigruppo. Il Napoli ha fatto un percorso straordinario di cui oggi si raccolgono i gruppi. Anche Di Lorenzo sotto la guida di Spalletti è migliorato tantissimo.
Io credo che questa squadra possa aprire un ciclo. Sono d’accordo con De Laurentiis quando dice che se c’è qualche scontento è giusto che vada via, a Napoli deve rimanere chi davvero ci crede. Dare continuità a questo gruppo migliorandolo anche con i giovani sconosciuti. Non prenderei neanche in considerazione la partita di Monza, a Napoli ci sono stati dei festeggiamenti anche un po’ lunghi. Credo sia normale e fisiologico che ci siano dei cali. Bisogna capire se durante il campionato prossimo alcuni giocatori in incognito possano essere funzionali al gioco di Spalletti. Credo che se questa squadra verrà migliorata nella quantità degli uomini sarà pronta anche per un cammino diverso in Europa. Sarebbe offensivo nei confronti della società dire che sia da migliorare la squadra, va puntellata.
I giocatori come Raspadori e Simeone sono stati determinanti anche con un piccolo contributo. Il Napoli calcia poco da fuori, ma è nelle caratteristiche di questa squadra. Ha una rosa competitiva, sono d’accordo con De Laurentiis quando nota che c’è una mancanza di credo, quindi le motivazioni sono fondamentali e bisogna trovarle perché sono fondamentali. Mi preoccupa un po’ la partenza di Giuntoli, anche lui va rimpiazzato nella maniera giusta essendo stato un perno importante”.
Antonio Napoletano
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