Nella giornata di domani, mercoledì 21 giugno inizierà ufficialmente la fase finale dell’Europeo Under 21 che si disputerà in Romania e Georgia e che procederà fino alla finalissima fissata il prossimo sabato 8 luglio per vedere chi succederà alla Germania, vincitrice nel 2021. La rassegna continentale di categoria definirà inoltre le tre squadre europee, assieme alla Francia, che parteciperanno ai Giochi Olimpici di Parigi del 2024.
Europei U21, da Haaland a Kvaratskhelia: tutti i “grandi” assenti della manifestazione
Delle 16 nazionali che si giocheranno la fase finale, divise in quattro gironi da quattro squadre, le prime due di ogni raggruppamento accederanno agli ottavi. Fra queste c’è anche l’Italia di Paolo Nicolato che ha eletto Sandro Tonali come capitano. Il centrocampista del Milan, non chiamato da Roberto Mancini per le Finals di Nations League proprio per l’Europeo Under 21, può disputare la rassegna iridata nonostante sia nato nel 2000 (qui il motivo). Presente nell’Italia anche Raoul Bellanova, classe 2000 come Tonali.
Tanti i big che saranno assenti e che per i soli criteri di età avrebbero potuto prendere parte alla manifestazione. Si va da calciatori ormai stabilmente nelle Nazionali maggiori, a chi ha preferito invece declinare la proposta. Ma quali sono i calciatori più preziosi potenzialmente convocabili, ma rimasti fuori dalla manifestazione? La lista comprende nomi di grandissimo prestigio come quello di Erling Braut Haaland, che ha conquistato il “Treble” con il Manchester City, e Kvaratskhelia, che avrebbe disputato l’Europeo in casa, ma per sua stessa ammissione ha preferito qualche settimana di riposo dopo una stagione culminata con lo Scudetto vinto a Napoli.
Ecco l’elenco dei “grandi” assenti della manifestazione iridata sulla base dei valori di mercato di Transfermarkt:
Erling Braut Haaland (2000, Norvegia) – 180 milioni di euro
Jude Bellingham (2003, Inghilterra) – 120 milioni di euro
Bukayo Saka (2001, Inghilterra) – 120 milioni di euro
Jamal Musiala (2003, Germania) – 110 milioni di euro
Phil Foden (2000, Inghilterra) – 110 milioni di euro
Pedri (2002, Spagna) – 100 milioni di euro
Gavi (2004, Spagna) – 100 milioni di euro
Eduardo Camavinga (2002, Francia) – 85 milioni di euro
Florian Wirtz (2003, Germania) – 85 milioni di euro
Khvicha Kvaratskhelia (2001, Georgia) – 85 milioni di euro
Aurelien Tchouaméni (2000, Francia) – 85 milioni di euro
Josko Gvardiol (2002, Croazia) – 75 milioni di euro
Nuno Mendes (2002, Portogallo) – 65 milioni di euro.
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