La terza settimana di Serie A è partita con l’anticipo del Venerdì che ha coinvolto uno straripante Sassuolo. La squadra di Dionisi, dopo aver rivisto Berardi, autore di due reti, ritrova i tre punti ed il sorriso, dopo le prime due sconfitte. Si ferma, dunque, il Verona, che nonostante la marcatura di Ngonge non prosegue la striscia di risultati positivi. Successivamente, alle ore 20:45, in scena il primo big match del campionato italiano, quello tra Roma e Milan. I rossoneri chiudono i giochi in meno di 50 minuti, prima aprendo le marcature con Giroud e poi raddoppiando con il solito Rafael Leao. Ai giallorossi non basta il gol allo scadere di Leonardo Spinazzola.

Serie A, il resoconto della terza giornata: duro stop per il Napoli, le milanesi continuano a volare

Il sabato si apre con un Udinese-Frosinone a reti inviolate ed una vittoria in rimonta del Bologna, che con il nuovo acquisto Fabbian, conquista i tre punti nel recupero. A seguire il trionfo interno dell’Atalanta, che surclassa il Monza, e la sconfitta amara per il Napoli. La squadra di Rudi Garcia, dopo una prima frazione di alto livello, paga la lentezza del giro palla nel secondo tempo. Sarri prepara nel migliore dei modi l’incontro e conquista i primi punti con la compagine biancoceleste. La domenica di calcio italiano, invece, vede un’Inter informa superare con estrema facilità la Fiorentina, anche grazie a Lautaro Martinez, autore di una doppietta, ed il Torino di Ivan Juric conquistare la vittoria grazie al suo connazionale Nemanja Radonijc, che al minuto 94 estrae un capolavoro dal cilindro. Prima della sosta nazionali, scende in campo anche la Juventus, che vince sul campo dell’Empoli, in contemporanea con il Lecce, che battendo la Salernitana sale a quota 7 punti.

Andrea Alati

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