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Milan, Maignan rischia due giornate di squalifica. Il motivo

Il Milan capolista solitario, riporta la Gazzetta, arriva alla sosta con diversi motivi per sorridere, ma anche con qualche assenza da fronteggiare in ottica Juve. Nei prossimi giorni, Stefano Pioli inizierà a lavorare sul big match con i giocatori a disposizione, in attesa dei nazionali. Contro i bianconeri, il tecnico non avrà però a disposizione Theo Hernandez e Maignan, squalificati. Proprio sull’assenza del portiere, nelle ultime ore si sta interrogando più di qualche tifoso con una domanda ricorrente: “Quante partite salterà?”.

Milan, Maignan rischia due giornate di squalifica. Il motivo

Gli highlights degli ultimi minuti di Genoa-Milan sono ormai stranoti. Il portiere viene espulso dopo un fallo molto pericoloso su Ekuban, con rosso diretto dell’arbitro Piccinini per quello che il regolamento definisce “grave fallo di gioco”. Maignan salterà quindi di certo la partita con la Juve e in questo caso il protocollo aiuta a intuire il provvedimento del Giudice sportivo. Con la definizione di “grave fallo di gioco” si intende “un contrasto che mette in pericolo l’incolumità di un avversario, o commesso con vigoria sproporzionata o brutalità”. Un caso differente rispetto alla “condotta violenta”, che implica un atteggiamento volontario del calciatore protagonista del fallo. L’entrata del portiere francese sull’avversario è stata molto dura, ma rientra nella dinamica di gioco e sembra esserci assenza della condotta violenta, discriminante per l’aggiunta di ulteriori turni di squalifica. È ragionevole dunque pensare che il giocatore possa saltare solo lo scontro diretto con la Juve, tornando di conseguenza a disposizione per il Napoli, e che anche Pioli e il Milan si aspettino una sola giornata di squalifica.

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