Walter Mazzarri interviene in sala stampa per commentare la vittoria in rimonta del suo Napoli sul Verona. Decisiva all’84’ la rete di Kvaratskhelia dopo il pareggio firmato da Ngonge, grande ex del match.
Napoli, Mazzarri: “Partita vinta grazie ai cambi. Quando prendevano uno schiaffo si afflosciavano, adesso non mollano mai”
Il tecnico del Napoli, Walter Mazzarri, ha parlato in conferenza stampa al termine del match vinto in rimonta contro l’Hellas Verona grazie al gioiello da fuori di Kvicha Kvaratskhelia. Queste le sue parole:
Sui nuovi acquisti
“L’avete visto oggi, la partita si è vinta con i cambi. Lindstrom l’ho spostato a sinistra con Kvara dietro la punta e lì ha fatto molto bene. In futuro è il ruolo che farà meglio”.
Su Raspadori
“La mia indecisione era se mettere o meno quattro attaccanti, non sapevo se metterlo dietro e al posto di chi lo avrei messo. Un allenatore quando deve prendere una decisione del genere ci pensa, perché sai che un giocatore importante come lui ti può dare una cosa, ma te ne può togliere un’altra”.
Sul problema delle palle inattive
“Siamo una squadra che gioca un bel calcio. Siamo abbastanza piccoli di statura, qualche volta si può soffrire. Se guardate il gol è saltato in mezzo a due, e uno di loro era abbastanza alto. Ci sta, su questo aspetto bisogna stare attenti anche in futuro”
Sulla capacità di reagire dopo aver subito gol
“La squadra prima quando prendeva uno schiaffo si afflosciava. Intanto, che reagisca, che non molli mai fino al 95′, se vi ricordavate è una storia anche mia, perché le mie squadre non mollano finché non fischia l’arbitro. Si deve far così, anche se prende uno schiaffo deve reagire sempre. Penso che almeno questo gliel’ho trasmesso”
Su Kvara
“Se fosse solo per lui lo farei giocare sempre lì, il problema sono gli equilibri di questa squadra. Questa scelta è già la seconda volta che ci ripaga, perché contro il Cagliari misi Raspadori e vincemmo, oggi ha fatto un altro ruolo a grazie a Dio è andata bene”
Sulla possibilità di crederci
“Spero che sia l’inizio di un percorso nuovo, ai ragazzi ho detto il mercato grazie a Dio è finito, siamo questi. Si deve arrivare alla fine facendo 17 finali più altre due in Champions. La prima é andata bene, ora verranno quelle ancora più difficili, ma siamo fiduciosi di far bene”
Sul centrocampo
“Nella prima mezz’ora contro una squadra che si chiude la squadra ha fatto un calcio migliore che si potesse fare. Abbiamo creato delle occasioni, non bisogna che il centrocampo abbia fatto male”
Francesco Landi
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