Il Sassuolo a Emiliano Bigica. Ieri la sofferta decisione della dirigenza neroverde che ha deciso di esonerare Alessio Dionisi, consegnando così le chiavi della prima squadra al tecnico del Sassuolo Primavera. L’ex centrocampista fra le altre di Bari, Fiorentina e Napoli esordirà proprio contro gli azzurri, una delle sue ex squadre. Ha preso il patentino Uefa Pro nel 2020 e nonostante varie sirene da club professionistici nel corso degli anni, è sempre rimasto a Sassuolo, al fianco di Francesco Palmieri, responsabile del Settore Giovanile Sassuolo che lo ha fortemente voluto con sé in questa avventura in neroverde. Lo riporta Tuttomercatoweb
Sassuolo, la squadra affidata all’ex Napoli Bigica. Ecco come gioca la “sua” Primavera
E Bigica ha regalato numerose soddisfazioni al Sassuolo, guidando la Primavera nella passata stagione a uno storico traguardo: la conquista delle fasi finali del campionato per la prima volta nella storia del club! Ora al tecnico di origini baresi l’ingrato compito di subentrare all’esonerato Alessio Dionisi e soprattutto di risollevare le sorti del Sassuolo, provando a guadagnarsi la fiducia della società almeno fino al termine della stagione. Sassuolo-Napoli infatti sarà un test chiave: il club emiliano potrebbe affidare a Emiliano Bigica la conduzione della prima squadra fino a fine anno, se le cose con il Napoli dovessero andare bene. Ma come gioca Bigica?
Nel corso della sua esperienza in neroverde ha utilizzato più moduli partendo da una base importante: la difesa a 4. Il Sassuolo Primavera di Bigica ha giocato soprattutto con il 4-3-1-2 o 4-3-2-1 ma l’anno scorso il tecnico ha utilizzato anche un sistema a trazione ancor più anteriore, ovvero il 4-2-3-1, per certi versi simile a quello utilizzato da Dionisi in questa stagione (e al suo primo anno) con il Sassuolo. E proprio da questo sistema di gioco il neo tecnico potrebbe ripartire. Difficile immaginare una rivoluzione tattica in pochissimi giorni. L’ex Fiorentina e Napoli infatti dirigerà gli allenamenti di lunedì e martedì (ieri lavoro di scarico tra staff e terapie) e proverà soprattutto a ricaricare le pile a livello mentale.
Se vuoi sapere di più sul Napoli, tieniti aggiornato con www.gonfialarete.com