Un passaggio del testimone che rappresenta, simbolicamente, il big match. L’Inter interrompe la striscia di vittorie consecutive: il Napoli a San Siro infatti strappa un punto grazie al gol di Juan Jesus a dieci minuti dal triplice fischio. Nel primo tempo nerazzurri avanti con la rete di Darmian. La formazione di Inzaghi ora è a +14 sul Milan, mentre i partenopei si allontanano da Bologna e Roma. Osimhen non gioca neanche un minuto.
Pari e patta a San Siro, seconda stella rimandata per l’Inter: Juan Jesus risponde a Darmian
A Milano big match tra le ultime due eliminate dalla Champions League, a caccia di riscatto: da una parte la corsa allo scudetto della seconda stella, dall’altra la ricerca di punti pesanti in chiave europea. Arriva un pari che non serve a nessuno, quantomeno muove la classifica
Francesco Calzona punta sull’orgoglio dei suoi ragazzi contro l’Inter. Questa sera a Milano c’è il proverbiale passaggio di consegne tra chi ha vinto lo scudetto lo scorso anno e chi invece lo vincerà al termine di questa stagione. L’allenatore degli azzurri ha provato la carta motivazionale verso la squadra. Serve una prestazione da campioni d’Italia in carica anche perché non bisogna perdere ulteriore terreno dalla zona Champions. A dieci giornate dalla fine del campionato è già arrivato il primo verdetto: il Napoli sarà costretto a scucire il tricolore dal petto. Aritmeticamente, infatti, sono troppi i 31 punti accumulati tra i campioni d’Italia in carica e l’attuale capolista, l’Inter di Inzaghi, per poter permettere una rimonta.
Salviamo la faccia. Può essere sintetizzata così la stagione del Napoli, a maggior ragione dopo l’uscita dalla Champions League. La partita persa allo Stadio Olimpico, in terra catalana, rispecchia bene un’annata no per i partenopei: tre cambi di allenatore (contando anche Spalletti a fine stagione scorsa), finale persa in Supercoppa proprio contro i nerazzurri e un deludente settimo posto in campionato. L’Inter chiude in vantaggio il primo tempo. Il risultato si sblocca al 43′: Darmian, servito da Bastoni, insacca da centro area. In precedenza una triplice occasione nerazzurra: bravissimo Meret sullo stesso Darmian e Lautaro nello stesso frangente, poi Barella spara alle stelle. Partita più vibrante nella ripresa, dove il Napoli prende più convinzione e lucidità nella manovra: Inzaghi opera un cambio (dentro Bisseck per l’ammonito Pavard) ma risente dei 120 minuti del Metropolitano, troverà nuovo entusiasmo sicuramente dopo la sosta perché tra non molto il campionato la condurrà verso lo scudetto. Il Napoli può soltanto continuare a credere nella possibilità che il quinto posto diventi utile per la qualificazione in Champions League e nella lotta per poterlo raggiungere. Tuttavia, resta tutto così difficile. E ricominciare da Milano rende la corsa ancora più faticosa. Ad accendere la luce ci pensa l’ex nerazzurro Juan Jesus che, dagli sviluppi di un corner insacca di testa. Si ferma a 10 la striscia straordinaria di vittorie consecutive dell’Inter. Il Napoli a San Siro strappa un punto grazie al gol di Juan Jesus all’81’. Nel primo tempo nerazzurri avanti con la rete di Darmian. La formazione di Inzaghi ora è a +14 sul Milan, mentre i partenopei si allontanano da Bologna e Roma. Osimhen non gioca neanche un minuto. Nel prossimo turno di campionato per l’Inter impegno in casa con l’Empoli, il Napoli affronterà in casa l’Atalanta.
Inter (3-5-2) – Sommer 6; Pavard 5.5 (46′ Bisseck 5.5), Acerbi 6.5, Bastoni 6.5; Darmian 6.5 (84′ Buchanan NG), Barella 6 (71′ Frattesi 5.5), Calhanoglu 6, Mkhitaryan 6, Dimarco 6.5 (79′ Dumfries NG); Lautaro 6 (79′ Sanchez NG), Thuram 5. All. Simone Inzaghi 6
Napoli (4-3-3) – Meret 7; Di Lorenzo 5, Rrahmani 6.5, Juan Jesus 7, Olivera 5.5 (75′ Mario Rui 6); Anguissa 6, Lobotka 7, Traoré 6 (70′ Cajuste 6); Politano 6.5 (91′ Ngonge NG), Raspadori 5.5 (75′ Simeone 5.5), Kvaratskhelia 6 (91′ Lindstrom NG). All. Francesco Calzona 6.
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