Il Cnog ha emesso un documento che condanna fermamente il comportamento del presidente della Società Sportiva Calcio Napoli, Aurelio De Laurentiis. Questo fuori dall’ordinario episodio riguarda la sua richiesta inaccettabile di selezionare l’intervistatore per i suoi giocatori. Ma non è tutto: De Laurentiis ha oltrepassato una linea rossa, mostrando un atteggiamento di aggressività senza precedenti nei confronti di una troupe televisiva a Barcellona, proprio alla vigilia di un importante match di Champions.

Caso De Laurentiis-Sky, l’Ordine dei giornalisti presenta l’esposto a questura, Figc e Lega Calcio: i dettagli

I filmati di questo incidente, disponibili online e visionati dall’intero Consiglio Nazionale, sono stati ufficialmente trasmessi alla Figc, alla Lega Calcio e al questore di Napoli. Queste istituzioni, ciascuna nel proprio ambito di competenza, dovranno valutare le azioni da intraprendere per tutelare i giornalisti coinvolti. Nonostante l’analisi approfondita, non emergono responsabilità da parte degli iscritti all’albo che possano essere sottoposte all’esame dei consigli di disciplina. Tuttavia, questa situazione offre l’opportunità di invitare tutti gli operatori negli uffici stampa delle società sportive a collaborare solidalmente con i colleghi che lavorano sul campo. Inoltre, si auspica che svolgano una funzione di garanzia per la libera informazione all’interno delle rispettive aziende. Questo richiamo alla responsabilità è ancor più significativo alla luce del recente riconoscimento, nella Costituzione, del “valore educativo e sociale dell’attività sportiva”, in quanto è necessario richiamare la responsabilità di quanti operano in questo settore.

Andrea Alati

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