Il Napoli giocava questa stagione sportiva, quella tra il 2023 e il 2024, da Campione d’Italia, la prima dopo trentatré anni di digiuno e le aspettative erano davvero alte, visto che tutti, tra tifosi e no, si aspettavano che la squadra facesse il possibile per difendere lo Scudetto avuto cucito in petto sulle varie maglie di questa annata, da considerare maledetta. Il presidente De Laurentiis è il primo deluso, anche se colpevole di troppa sicurezza avuta nel momento di prendere delle decisioni importanti dal punta di vista sportivo della squadra.
De Laurentiis, Conte per riconquistare Napoli: il patron azzurro vuole la svolta
Possiamo dirlo, dopo quest’anno il Napoli non può fare peggio e il presidente azzurro, insieme alla sua cora dirigenza, sta già iniziando a programmare la prossima stagione, partendo dall’organigramma: infatti, visto che il direttore sportivo Meluso non ha oggettivamente lavorato nel modo in cui esigono gli standard del Napoli, l’ex Spezia potrebbe, quasi sicuramente, salutare a fine stagione, per fare spazio ad una nuova figura più preparata alle pressioni di un tifo che è sempre molto severo. Da giugno infatti, il nuovo direttore sportivo, dovrebbe essere Giovanni Manna, ancora attuale dirigente della Juventus che ha contribuito, e di molto, alla crescita del progetto Next Gen dei bianconeri, scovando talenti del calibro di Soulé o Yldiz, per dire due nomi.
Grazie a Manna, il Napoli potrà contare su una figura che prima di tutte le competenze dirigenziali, sia un elemento che sappia vivere il campo, primo criterio che deve avere una grande figura manageriale. Inoltre, visti i seri problemi tattici che hanno costretto gli azzurri a cambiare due volte allenatore dall’esonero di Garcia, seguito poi da Mazzarri e Calzona, De Laurentiis vuole portare un nuovo allenatore all’ombra del Vesuvio. Il presidente, che deve riacquistare la fiducia dei tifosi azzurri, persa quest’anno, sta seriamente provando a portare Antonio Conte a Napoli, un’eventuale colpo che accenderebbe l’intera piazza, sicura poi di contare su un grandissimo mercato, dalle aspettative rivoluzionare, per provare fin da subito a ritornare tra le grandi della penisola e perchè no addirittura sperare nel titolo.
Ovviamente, l’estate sarà davvero lunga e già possiamo dire con certezza che si tratterà del mercato più intenso degli ultimi anni sotto la gestione di De Laurentiis, visto che il Napoli sa già di contare su alcune cessioni esemplari, come quella di Victor Osimhen che non partirà per meno di 130 milioni di euro circa, cifra della clausola rescissoria fissata dopo il rinnovo di contratto fino al 2026. Con Manna, Antonio Conte permettendo, il Napoli dimostra di avere la voglia di farsi perdonare dai propri tifosi, che non hanno di certo meritato questa pessima stagione, che ha portato solo confusione tra la dirigenza e tra gli addetti ai lavori: la piazza, proprio nei momenti come questo, deve essere vicina alla squadra e alla società, sperando che il prossimo futuro non sia uguale all’attuale presente.
Mario Di Domenico
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