Georgiy Sudakov è un obiettivo concreto per il futuro del centrocampo del Napoli. La trattativa però è molto complessa vista la folta concorrenza dalle big di tutta Europa per l’ucraino. Il Ceo dello Shakhtar, club che ne detiene il cartellino, ha svelato un retroscena che avrebbe potuto portare il classe 2002 a vestire la maglia azzurra già a gennaio.
Napoli, il CEO dello Shakhtar e il retroscena su Sudakov: “A gennaio dissi loro di prenderlo a 50 milioni. Adesso a quella cifra sarà impossibile”
Con un campionato sempre più complicato e l’obiettivo della qualificazione alla Champions sempre più lontana, il Napoli di De Laurentiis inizia a dare uno sguardo al futuro, con particolare attenzione al calciomercato. In particolare il focus è sul centrocampo, che al momento vede Lobotka e Anguissa le uniche due certezze, nonostante le prestazioni del camerunense siano un po’ calate. Uno dei nomi principali sul taccuino del presidente azzurro e di Giovanni Manna è quello di Sudakov, classe 2002 dello Shakthar Donetsk. La trattativa che porterebbe all’ucraino però è tutt’altro che semplice, dal momento che ha attirato a sé l’interesse di molte big di Premier. Il club vorrebbe scatenare un’asta come quella che ha poi portato Mudryk al Chelsea, per una cifra molto vicina ai 100 milioni. A tal proposito, il Ceo dello Shakthar, Sergei Palkin, ha rilasciato un’intervista al tabloid ‘Evening Standard’, svelando un retroscena nella trattativa Napoli-Sudakov. Queste le sue parole: “In questa finestra estiva, c’è una grande possibilità di trasferimento in alcuni grandi club. Abbiamo avuto alcuni contatti ed anche alcuni che non stanno negoziando direttamente con noi, ma stanno facendo valutazioni in vista del mercato estivo. Sudakov si trasferirà sicuramente in un top club europeo quest’estate. Napoli? Ho detto loro che a gennaio potevano prenderlo per 50 milioni di euro più bonus, e sono arrivati solo a 40. Dissi loro di chiudere l’accordo a quel tempo o avrebbero perso la possibilità. Ora non basteranno più i 50. Non avrebbero alcuna possibilità di chiuderlo a quella cifra perché è ricercato da molti altri club. Il maggior interesse verrà dai club di Premier League. Per me, diventerà uno dei migliori centrocampisti d’Europa e del mondo e non vogliamo che i club cerchino sconti perché siamo in guerra, come ad esempio è accaduto per Mudryk. Siamo abbastanza forti”.
Francesco Landi
Se vuoi sapere di più sul Napoli, tieniti aggiornato con www.gonfialarete.com