L’Atalanta ha vissuto un periodo di grande successo sotto la guida di Gian Piero Gasperini. In otto anni alla guida della squadra bergamasca, l’allenatore ha portato la Dea a risultati straordinari, ottenendo posizioni di vertice in Serie A e raggiungendo traguardi importanti nelle coppe nazionali e internazionali. Nel corso di queste stagioni, Gasperini ha lavorato con un occhio attento al mercato, cercando di rinforzare la rosa con acquisti mirati e di monetizzare attraverso le cessioni dei giocatori non più utilizzati. Vediamo nel dettaglio le campagne acquisti dell’Atalanta sotto la sua guida.
Napoli, il “perdente” Gasperini riporta l’Europa League in Italia dopo 25 anni! Tutti i record ed il capolavoro economico e sportivo del coach |FOCUS
Nella stagione 2016/17, l’Atalanta si classifica al quarto posto in Serie A e raggiunge gli ottavi di finale di Coppa Italia. Durante questa stagione, la squadra ha effettuato 8 acquisti per un totale di 15,94 milioni di euro e 7 cessioni per un totale di 41,33 milioni di euro. Il bilancio complessivo è stato positivo, con un guadagno di 25,39 milioni di euro. La media di spesa per ogni acquisto è stata di 1,99 milioni di euro, mentre la media di incasso per ogni cessione è stata di 5,90 milioni di euro.
Nella stagione successiva, 2017/18, l’Atalanta si classifica al settimo posto in Serie A, raggiunge la semifinale di Coppa Italia e gli sedicesimi di Europa League. Durante questa stagione, la squadra ha effettuato 11 acquisti per un totale di 66,59 milioni di euro e 8 cessioni per un totale di 78,04 milioni di euro. Il bilancio complessivo è stato positivo, con un guadagno di 11,45 milioni di euro. La media di spesa per ogni acquisto è stata di 6 milioni di euro, mentre la media di incasso per ogni cessione è stata di 10 milioni di euro.
Nella stagione 2018/19, l’Atalanta raggiunge un incredibile terzo posto in Serie A, la finale di Coppa Italia e i play-off di Europa League. Tuttavia, il bilancio complessivo è stato negativo, con una spesa di 39,24 milioni di euro in più rispetto agli incassi. Durante questa stagione, la squadra ha effettuato 12 acquisti per un totale di 60,80 milioni di euro e 11 cessioni per un totale di 21,56 milioni di euro. La media di spesa per ogni acquisto è stata di 5 milioni di euro, mentre la media di incasso per ogni cessione è stata di 1,96 milioni di euro.
Nella stagione 2019/20, l’Atalanta conferma il terzo posto in Serie A, raggiunge gli ottavi di Coppa Italia e i quarti di Champions League. Durante questa stagione, la squadra ha effettuato 9 acquisti per un totale di 60,06 milioni di euro e 12 cessioni per un totale di 109,10 milioni di euro. Il bilancio complessivo è stato positivo, con un guadagno di 49,04 milioni di euro. La media di spesa per ogni acquisto è stata di 6,6 milioni di euro, mentre la media di incasso per ogni cessione è stata di 9 milioni di euro.
Nella stagione 2020/21, l’Atalanta si classifica al terzo posto in Serie A, raggiunge la finale di Coppa Italia e gli ottavi di Champions League. Durante questa stagione, la squadra ha effettuato 9 acquisti per un totale di 61,74 milioni di euro e 9 cessioni per un totale di 78,40 milioni di euro. Il bilancio complessivo è stato positivo, con un guadagno di 16,66 milioni di euro. La media di spesa per ogni acquisto è stata di 6,86 milioni di euro, mentre la media di incasso per ogni cessione è stata di 8,71 milioni di euro.
Nella stagione 2021/22, l’Atalanta ha effettuato 4 acquisti per un totale di 32,80 milioni di euro e 4 cessioni per un totale di 34,10 milioni di euro. Il bilancio complessivo è stato negativo, con una spesa di 1,30 milioni di euro in più rispetto agli incassi. La media di spesa per ogni acquisto è stata di 8,20 milioni di euro, mentre la media di incasso per ogni cessione è stata di 8,53 milioni di euro.
Nelle ultime due stagioni, l’Atalanta di Gian Piero Gasperini ha dimostrato di essere un vero e proprio esempio di successo gestionale nel calcio italiano. Non solo la squadra ha ottenuto risultati di alto livello in campionato e nelle competizioni europee, ma è riuscita anche a realizzare un bilancio positivo grazie a un’abile strategia di acquisti e cessioni.
Nella stagione 2022/23, l’Atalanta si è classificata al quinto posto in Serie A e ha raggiunto i quarti di finale della Coppa Italia. Durante questa stagione, la squadra ha effettuato sei acquisti per un totale di 105,15 milioni di euro e ben 26 cessioni per un totale di 135,35 milioni di euro. Il bilancio complessivo è stato positivo, con un guadagno di 30,20 milioni di euro. Ciò significa che l’Atalanta ha speso 30,20 milioni di euro in meno rispetto agli incassi. È interessante notare che nonostante il minor numero di acquisti e cessioni rispetto alle stagioni precedenti, la squadra è riuscita comunque a ottenere un bilancio positivo. La media di spesa per ogni acquisto è stata di 17,5 milioni di euro, mentre la media di incasso per ogni cessione è stata di 5,23 milioni di euro.
Nella stagione attuale, 2023/24, l’Atalanta ha confermato il suo successo sul mercato. La squadra si è classificata nuovamente al quinto posto in Serie A e ha raggiunto la finale di Coppa Italia e ha vinto la prima Europa League della sua storia. Durante questa stagione, l’Atalanta ha effettuato sei acquisti per un totale di 78,10 milioni di euro e dodici cessioni per un totale di 152,59 milioni di euro. Il bilancio complessivo è stato ancora una volta positivo, con un guadagno di 74,49 milioni di euro. Inoltre, la squadra è riuscita a ridurre ulteriormente il numero di acquisti e cessioni, portando a sei il numero di giocatori in meno rispetto alla stagione precedente. La media di spesa per ogni acquisto è stata di 13 milioni di euro, mentre la media di incasso per ogni cessione è stata di 12,71 milioni di euro.
- Costo di acquisto della rosa: 211,03 mln di euro
- Valore attuale della rosa: 348,6 mln di euro
- Differenza: +137,57 mln di euro
L’esperienza di Gian Piero Gasperini all’Atalanta è stata un vero e proprio trionfo sia sul campo che dal punto di vista finanziario. Dopo otto anni alla guida della squadra bergamasca, l’allenatore ha lasciato un segno indelebile, portando la società a raggiungere traguardi mai visti prima.
Dal punto di vista economico, il bilancio complessivo di Gasperini all’Atalanta è impressionante. Durante il suo mandato, sono stati effettuati 67 acquisti per un totale di 514,58 milioni di euro, mentre sono state effettuate 99 cessioni per un totale di 668,29 milioni di euro. Il bilancio complessivo si attesta quindi a un positivo +153,71 milioni di euro.
La media annuale di acquisti è di 8 giocatori, con un costo medio di 7,68 milioni di euro per singolo calciatore. Dall’altra parte, la media annuale di cessioni è di 12 giocatori, con un incasso medio di 6,75 milioni di euro per ogni calciatore venduto. Questi numeri testimoniano la capacità di Gasperini di gestire in modo efficace il mercato dei trasferimenti, ottenendo un ottimo equilibrio tra acquisti e cessioni.
Ma non è solo dal punto di vista finanziario che Gasperini ha portato l’Atalanta a nuovi livelli. Sul campo, la squadra ha ottenuto risultati straordinari. Durante gli otto anni di Gasperini, l’Atalanta ha vinto la sua prima Europa League, ha conquistato tre terzi posti in Serie A, un quarto posto, due quinti posti, un settimo posto e un ottavo posto. Inoltre, la squadra ha raggiunto tre finali di Coppa Italia, due ottavi di finale, due quarti di finale, una semifinale di Coppa Italia, una finale di Europa League, un ottavo di Champions League e un quarto di finale di Europa League.
Prima dell’arrivo di Gasperini, l’Atalanta era una realtà completamente diversa. Nella stagione precedente al suo arrivo, la squadra si era piazzata al tredicesimo posto in Serie A. In tutta la sua storia, l’Atalanta non era mai arrivata al terzo posto in Serie A e non aveva mai partecipato né alla Champions League né alla Coppa dei Campioni. Inoltre, l’ultima volta che la squadra aveva raggiunto una finale di Coppa Italia era stata nella stagione 1995/1996, ben 22 anni prima dell’arrivo di Gasperini. L’Atalanta non aveva mai partecipato all’Europa League, e il suo miglior risultato in Coppa UEFA erano stati i quarti di finale. Gian Piero Gasperini (66 anni e 117 giorni) è l’allenatore più anziano a vincere al debutto una finale di una grande competizione europea; inoltre, è il secondo tecnico italiano ad aver vinto l’Europa League, dopo Maurizio Sarri nel 2019.
Ecco tutti i bilanci dell’Atalanta con Gasperini:
– Atalanta 2016/17: +23,39 MLN DI EURO
– Atalanta 2017/18: +11,45 MLN DI EURO
– Atalanta 2018/19: -39,24 MLN DI EURO
– Atalanta 2019/20: +49,04 MLN DI EURO
– Atalanta 2020/21: +16,66 MLN DI EURO
– Atalanta 2021/22: -14,28 MLN DI EURO
– Atalanta 2022/23: +30,20 MLN DI EURO
– Atalanta 2023/24: +74,49 MLN DI EURO
Il totale complessivo del bilancio dell’Atalanta con Gasperini ammonta a +153,71 MLN DI EURO.
Durante la sua esperienza all’Atalanta, Gian Piero Gasperini ha registrato solo due volte un bilancio in negativo su otto anni.
La migliore stagione dell’Atalanta coincide anche con il miglior bilancio mai registrato nella storia del club, nella stagione 2023/24. Al contrario, la peggiore stagione della squadra con Gasperini corrisponde al bilancio in negativo nella stagione 2021/22, quando l’Atalanta si è classificata all’ottavo posto con una perdita di 14,28 MLN DI EURO.
Il lavoro di Gasperini ha portato l’Atalanta a nuove vette, sia in termini di risultati sportivi che di bilancio economico. La squadra ha dimostrato di poter competere con le migliori d’Europa e di poter attrarre giocatori di qualità. Questi risultati dimostrano la capacità dell’Atalanta di investire in modo oculato sul mercato, ottenendo un bilancio positivo nonostante un budget limitato rispetto ad altre squadre. Il lavoro di scouting e di gestione dei giocatori svolto da Gasperini e dal suo staff ha contribuito in modo significativo al successo sportivo e finanziario del club bergamasco.
Carlo Gioia
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