Sono bastati 8 minuti a David Neres per far vedere a tutti i tifosi del Napoli solo una parte di quello di cui è capace: i trenta milioni spesi e pagati al Benfica si sono fatti sentire fin da subito con il brasiliano che è entrato all’88’ per far rifiatare un esausto Matteo Politano, autore anche lui di una grande partita, come per il resto della squadra.

Napoli, la partita di Neres: pochi minuti per far innamorare i tifosi

Bisogna fare i complimenti a Conte che ha fatto debuttare Neres nel momento migliore della partita: quando i giochi erano ormai conclusi con il brasiliano che ha avuto comunque l’occasione di mostrarsi al pubblico napoletano, anche grazie al campo aperto lasciato dal Bologna. Fanno paura i pochi scambi avuti di prima con Kvaratskhelia, che promette una grande intesa con Neres, il quale è stato bravo a giocare di sponda in favore del georgiano per andare via insieme nello stretto.

Il feeling con i compagni sembra già ottimo, vista l’esultanza avuta con Simeone dopo che l’argentino ha messo a segno il gol del tre a zero su un assist perfettamente confezionato dallo stesso brasiliano, che in soli 8 minuti ha già messo il suo nome nel tabellino di un match del Napoli. La qualità di Neres, soprattutto nel caso di Kvara, permette al resto della squadra di alzare il livello: promette bene la grande staffetta tra lui e Politano che assicurano al Napoli una fascia destra di grandissima qualità.

Ora, il Napoli ospiterà il Parma per un altro match molto importante, visto che una rondine non fa primavera e gli azzurri devono dimostrare di poter uscire da quello stato di depressione che si trascinano dalla passata stagione: tutti i tifosi azzurri saranno sicuramente curiosissimi di vedere titolare l’asse Georgia-Brasile, pronto a rialzare definitivamente la squadra di Antonio Conte.

Mario Di Domenico

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