Quest’oggi il nuovo Napoli, targato Antonio Conte, tornerà alla Sardegna Arena di Cagliari, luogo in cui ha avuto inizio l’avventura di Francesco Calzona in Serie A sulla panchina azzurra. Era il terzo cambiamento per gli azzurri, che, a stagione in corso, si ritrovarono difronte a due esoneri: Garcia prima e Mazzarri poi.
Dall’esordio di Calzona all’esordio di Lukaku da titolare: Napoli, cos’è cambiato dall’ultima gara con i sardi
Il Napoli non riesce a piazzare il tris di vittorie consecutive dal 25 Febbraio del 2023, giorno in cui gli azzurri annichilirono l’Empoli, allo stadio Carlo Castellani, sotto i colpi di Khvicha Kvaratskhelia e Victor Osimhen. Da quel giorno, gli azzurri di Luciano Spalletti, che, nel post scudetto, si preparavano ad affrontare l’annata più dura dell’intera gestione De Laurentiis, non riuscirono più a mettere a referto tre vittorie consecutive. La prima occasione utile, per eliminare definitivamente questo record negativo, arriva oggi, alla Sardegna Arena di Cagliari nel match contro i padroni di casa.
I sardi, reduci dal pesantissimo K.O di Lecce, devono necessariamente alzare la china ed iniziare a smuovere i bassi ranghi della classifica, per mettere il fiato sul collo alle concorrenti per la salvezza. Il destino di Napoli e Cagliari torna nuovamente ad incrociarsi. Era già successo, infatti, proprio nell’ultimo match tra le due compagini, terminato con il clamoroso errore di Juan Jesus che spalancò la porta a Luvumbo Zito per il gol del pareggio.
Cos’è cambiato da quella gara
Era il 25 Febbraio del 2024, giorno che vide l’esordio in Serie A di Francesco Calzona sulla panchina azzurra, il terzo esordio per un allenatore sulla o anche del Napoli nella stagione 2023/2024, la più difficile dell’intera presidenza targata Aurelio De Laurentiis. Il Napoli scudettato, reduce dall’ottima prestazione in Champions League con il Barcellona, tornò clamorosamente a steccare in campionato, a causa di un errore di Juan Jesus, che costò carissimo agli azzurri in termini di risultato.
Era un altro Napoli quello che scese in campo alla Sardegna Arena qualche mese fa. Quest’oggi le cose son cambiate: non ci sarà Victor Osimhen a guidare l’attacco azzurro, autore, tra le altre cose, della rete del momentaneo vantaggio azzurro, ma Romelu Lukaku, il quale farà il suo esordio da titolare nello stadio che lo vide protagonista di uno spiacevole episodio legato al razzismo. Ma soprattutto non c’è più Francesco Calzona in panchina, bensì Antonio Conte, il quale, grazie all’ottima collaborazione della dirigenza, sta provando a rimetter pian piano in sesto la squadra che, qualche stagione fa, stracciò l’intero campionato di Serie A.
Vincenzo Schiavo
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