La situazione del Genoa sembra sempre più critica, con tensioni che crescono sia sul campo che fuori. Come riportato dal Secolo XIX, la sconfitta nel derby di Coppa Italia, seguita dal pesante 0-3 contro la Juventus in un match a porte chiuse, ha aumentato il malcontento tra i tifosi. La gestione societaria, in particolare le recenti cessioni, è al centro delle polemiche. Le partenze di giocatori chiave come Retegui e Gudmundsson, avvenute dopo la chiusura della campagna abbonamenti, sono viste come un tradimento dai sostenitori, che si sentono sempre più distanti dalle decisioni del club. Anche la cessione di Massimo Coda alla Sampdoria, rivale storica del Genoa, ha generato forte indignazione.

Crisi Genoa, i tifosi chiedono chiarezza: 777 Partners sotto accusa per la gestione societaria

Giovedì ci sarà un incontro cruciale tra l’amministratore delegato del Genoa, Andres Blazquez, e i rappresentanti dei club genoani. I tifosi vogliono risposte concrete e garanzie sul futuro della squadra. Al centro delle preoccupazioni c’è il fondo americano 777 Partners, proprietario del Genoa, che sembra essere in seria difficoltà. Il fondo è alle prese con una crisi finanziaria: ha fallito l’acquisizione dell’Everton e perso il controllo dello Standard Liegi, oltre ad essere coinvolto in cause legali a New York per presunta truffa. Anche la filiale inglese, che gestiva i London Lions nel basket, è in liquidazione, segno di una situazione sempre più difficile.

La crisi di 777 Partners sta avendo un impatto diretto anche sul Genoa. I tifosi temono che la multiproprietà possa influire negativamente sul club e chiedono garanzie sul futuro. A complicare ulteriormente la situazione ci sono anche le tensioni interne al vertice della società. Il presidente Alberto Zangrillo, secondo quanto riportato dal quotidiano, è da tempo in disaccordo con alcune scelte operative di Blazquez, creando ulteriori frizioni in un momento già complicato. L’incontro di giovedì sarà dunque decisivo per capire se il Genoa potrà contare su una gestione più trasparente e solida, o se la crisi societaria rischia di avere ripercussioni ancora più gravi sulla squadra e sui tifosi.

Andrea Alati

Se vuoi sapere di più sul Napoli, tieniti aggiornato con www.gonfialarete.com