La trasferta a Como del 19 ottobre 2024 per i tifosi del Parma è seriamente a rischio. Il Comitato di Analisi per la Sicurezza delle Manifestazioni Sportive (CASMS) ha infatti deliberato un possibile divieto di vendita dei biglietti ai residenti nella provincia di Parma. Questa decisione nasce dai gravi episodi di violenza verificatisi domenica scorsa alla stazione ferroviaria di Bologna, dopo il match tra Bologna e Parma.

Serie A, trasferta a rischio per i tifosi del Parma: dopo il Napoli, misure restrittive anche per gli emiliani

Al termine della partita, alcuni ultras del Parma hanno tentato con forza di sfondare lo sbarramento delle Forze dell’Ordine alla stazione, nel tentativo di eludere il controllo dei biglietti per poter accedere ai treni senza titolo di viaggio. Gli agenti presenti sono stati costretti a intervenire con un’azione di contenimento, che ha portato a scontri e feriti tra le forze dell’ordine.

Alla luce di questi fatti, il CASMS ha chiesto al Prefetto di Como di valutare il divieto di vendita dei tagliandi per la partita Como-Parma ai residenti nella provincia emiliana, temendo che simili episodi di violenza possano ripetersi durante la trasferta. Questa situazione riporta alla mente recenti casi simili che hanno coinvolto i tifosi del Napoli, anch’essi oggetto di misure restrittive per evitare disordini. Ora, i sostenitori del Parma rischiano di dover rinunciare alla trasferta, con un provvedimento che potrebbe essere formalizzato nei prossimi giorni.

Andrea Alati

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