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Champions League, giornata di tensione per i tifosi del Bologna: scontri sugli spalti e allarme bomba a Birmingham

Una trasferta agitata per i tifosi del Bologna, che hanno vissuto momenti di grande preoccupazione sia durante la partita di Champions League contro l’Aston Villa, sia al loro rientro in Italia, a causa di un allarme bomba all’aeroporto di Birmingham.

Champions League, giornata di tensione per i tifosi del Bologna: scontri sugli spalti e allarme bomba a Birmingham

Durante il primo tempo dell’incontro, un gruppo di sostenitori bolognesi è stato coinvolto in un violento scontro sugli spalti, costringendo le forze dell’ordine a intervenire per riportare la calma. L’escalation della tensione ha preoccupato l’arbitro, che è stato costretto a sospendere temporaneamente il match. I giocatori delle due squadre si sono fermati a bordo campo, visibilmente turbati dall’accaduto, mentre gli steward e la polizia cercavano di ristabilire l’ordine. La situazione è rientrata rapidamente, permettendo la ripresa della partita. Tuttavia, l’incidente ha lasciato il pubblico scosso, e l’atmosfera nello stadio è rimasta tesa fino al fischio finale.

Come se non bastasse, il rientro dei tifosi bolognesi è stato ulteriormente complicato da un allarme bomba scattato all’aeroporto di Birmingham poco dopo la fine del match. Un veicolo sospetto individuato nel parcheggio ha portato le autorità locali a evacuare l’intera struttura per motivi di sicurezza. L’evacuazione ha causato la sospensione di tutti i voli, con i passeggeri invitati a non recarsi in aeroporto fino a nuovo ordine. La polizia del West Midlands ha confermato l’evacuazione in un comunicato: “Stiamo effettuando un’evacuazione preventiva a seguito della segnalazione di un veicolo sospetto. La sicurezza dei passeggeri è la nostra priorità”. Fortunatamente, l’allarme è rientrato dopo alcune ore, quando le forze dell’ordine hanno confermato che non vi era alcuna minaccia reale. L’aeroporto ha poi ripreso le normali operazioni, permettendo ai passeggeri di proseguire con i loro piani di viaggio.

Andrea Alati

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