Stando a quanto evidenziato dal Corriere Fiorentino, dopo i disordini scoppiati giovedì scorso a San Gallo, in cui 42 tifosi della Fiorentina sono stati identificati dalla polizia locale per condotta irregolare, la UEFA ha ufficialmente aperto un procedimento disciplinare contro il club toscano. La sanzione potrebbe prevedere una multa significativa e il divieto di accesso almeno per una trasferta, un colpo che metterebbe a rischio la presenza della tifoseria viola nelle competizioni europee. Anche in vista della sfida di campionato Fiorentina-Roma, i controlli stasera saranno intensificati per evitare episodi simili.

Fiorentina, UEFA apre un procedimento disciplinare dopo i disordini di San Gallo: rischio multa e divieto per i tifosi

Il presidente della Fiorentina, Rocco Commisso, è intervenuto per esprimere il suo disappunto sui fatti accaduti in Svizzera, che minacciano di offuscare l’immagine del club e della città: “Firenze è una città meravigliosa, conosciuta nel mondo per la sua arte e bellezza. La passione dei fiorentini e dei tifosi viola è un valore straordinario. Il calore della nostra curva mi riempie di emozione ogni volta che la squadra scende in campo. Ed è così che vorrei fosse identificata la passione dei fiorentini per la maglia viola”.

Commisso ha poi lanciato un appello alla responsabilità: “I fatti di giovedì rischiano di danneggiare l’immagine della Fiorentina e di Firenze, città simbolo in Italia, Europa e nel mondo. Mi auguro che episodi del genere non si ripetano e che, nella sfida di domani contro la Roma, il Popolo viola dimostri ancora una volta la sua forza e il suo sostegno positivo alla squadra”.

Andrea Alati

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