Alla vigilia di Italia-Francia, decisiva per il primo posto nel gruppo 2 di Nations League, il commissario tecnico della nazionale italiana, Luciano Spalletti, è intervenuto in conferenza stampa.
Verso Italia-Francia, Spalletti: “Kean? Può partire dal primo minuto…”
L’Italia, grazie alla vittoria con il Belgio, nella scorsa giornata di Nations League, è ufficialmente approdata ai quarti di finale della competizione. Un risultato che fa molto comodo agli azzurri, siccome la qualificazione alla fase finale della Nations League permetterà alla squadra di Spalletti di far parte delle teste di serie nel sorteggio di qualificazione al prossimo campionato del mondo, che si terrà il 13 Dicembre a Zurigo.
Alla vigilia di Italia-Francia, match che deciderà i posizionamenti finali delle due squadre, è intervenuto Luciano Spalletti, commissario tecnico della nazionale italiana. Queste le sue dichiarazioni: “Faremo una partita ordinata, di grande intensità e voglia di fare. Dobbiamo diventare una squadra che chiacchiera poco e fa delle belle partite; il calcio moderno insegna questo, i grandi club vincono così le partite. Quando guardo il Real Madrid o il Manchester City, vedo proprio questo, l’incredibile bravura di fare bene ripetutamente le cose normali. Cosi vinci le partite, domani noi faremo la prestazione che ci siamo detti. Affrontando una squadra forte, con enorme talento come la Francia.”
“Ho ancora un altro allenamento, ma nella mia testa so già che tipo di modulo e uomini sceglierò. Spesso l’affaticamento è mentale, perché partite del genere ti incidono a livello psicologico; questi ragazzi si allenano sempre, hanno dei muscoli che sembrano delle macchine. Domani vedremo una squadra che corre e una palla che andrà molto forte. Kean? È possibile che possa essere della partita. Tiene bene palla spalle alla porta, sa giocare con la palla addosso e dare lo scarico al compagno. È una grande dote.
Quanto pesa ancora Euro 2024…
Nelle battute finali della conferenza stampa, Spalletti è ritornato su una delle gare peggiori della sua esperienza da commissario tecnico, quella degli ottavi di finale di Euro 2024 contro la Svizzera: “Quella sconfitta non me la fa dimenticare niente e nessuno, neanche una qualificazione al mondiale. Per certi versi fa bene anche portartela un po’ dietro, bisogna ricordarsi che se non fai le cose per bene la sassata è sempre dietro l’angolo.”
Vincenzo Schiavo
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