Claudio Ranieri, in questo inizio di stagione alla guida della Roma, si è trovato a ricoprire un ruolo che va oltre quello del semplice allenatore: manager, motivatore e psicologo. Questi primi giorni di preparazione sono stati focalizzati soprattutto sul recupero mentale dei suoi giocatori, in un ambiente che, complice la situazione difficile, ha bisogno di un nuovo slancio.
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Roma, Ranieri sfida il Napoli e… lo “spauracchio” Conte
In occasione della conferenza stampa di presentazione della partita contro il Napoli, Ranieri ha risposto con ironia ai tifosi che lo paragonano a Harry Potter, dicendo: “A questa Roma non serve un mago”. Un modo per alleggerire il clima e cercare di infondere fiducia a un gruppo che, tra insicurezze e timori, sta cercando di ritrovare il proprio equilibrio.
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Le statistiche, però, non sono favorevoli alla Roma. La sfida con la squadra di Antonio Conte si preannuncia difficile, e i numeri parlano chiaro: l’ultima volta che Conte ha perso due partite casalinghe consecutive in campionato risale al 2009, quando allenava l’Atalanta. Inoltre, nei confronti diretti tra Ranieri e Conte, il tecnico dei partenopei ha un bilancio nettamente positivo, con otto vittorie contro solo due successi per Ranieri.
Questa partita, che segna l’11° incontro tra i due allenatori, si preannuncia quindi come una vera e propria “mission impossible” per la Roma, anche se, come sempre, nel calcio non si può mai dare nulla per scontato.
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