Pietro Pellegri, attaccante dell’Empoli in prestito dal Torino, ha subito un grave infortunio durante la partita contro il Verona, uscita che ha segnato la fine della sua stagione. Dopo appena 11 minuti dal fischio d’inizio, il 23enne è rimasto a terra e ha chiesto il cambio, lasciando il campo per fare spazio a Colombo.
Empoli, infortunio Pellegri: rottura del crociato, stagione finita
Gli esami hanno confermato la rottura del legamento crociato del ginocchio sinistro, un infortunio che richiederà un intervento chirurgico e lo costringerà a fermarsi per il resto della stagione.
Questo infortunio rappresenta l’ennesimo stop nella carriera di Pellegri, che, nonostante i numerosi problemi fisici, aveva trovato una certa continuità di gioco quest’anno. Fino a quel momento, infatti, l’attaccante aveva disputato 11 partite e segnato 3 gol consecutivi a novembre contro Como, Lecce e Udinese, risultando uno dei protagonisti nella squadra di mister D’Aversa.
Pellegri non è il solo a subire un infortunio grave in questa stagione all’Empoli: già Saba Sazonov e Nicolas Haas erano stati colpiti dalla rottura del legamento crociato. Questo ennesimo infortunio aggiunge un ulteriore capitolo doloroso alla carriera dell’attaccante, che aveva già dovuto fare i conti con numerosi problemi fisici in passato.
La carriera di Pellegri è stata segnata da diversi infortuni muscolari, che lo hanno costretto a lunghe assenze. Cresciuto nel Genoa, ha esordito in Serie A a soli 15 anni, e successivamente è stato ceduto al Monaco per 20 milioni di euro nel 2018. Tuttavia, la sua esperienza in Francia è stata segnata da soli 23 presenze in tre anni, a causa di vari infortuni muscolari. Pellegri ha vissuto poi periodi difficili anche con il Milan e il Torino, con vari stop per problemi agli adduttori e al bicipite femorale.
Ora, il nuovo infortunio lo costringe a fermarsi nuovamente, interrompendo un inizio di stagione promettente con l’Empoli.
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