Nel corso dell’edizione di ieri sera, Roberto Mancini è stato ospite al TG1, in cui ha parlato della sua scelta di lasciare la Nazionale italiana per poi accettare la corte di quella araba. Il tecnico si è definito pentito, vista anche come è finita l’avventura in territorio asiatico.
Mancini: “Non rifarei la scelta di lasciare la Nazionale per l’Arabia. Andato li per soldi? La mia storia parla per me”
Roberto Mancini è stato Ct della Nazionale italiana per 5 anni, realizzando il record di vittorie consecutive e raggiungendo, nel 2021, la vittoria di un insperato Europeo. Da quel momento però la sua Nazionale è andata in caduta libera, motivo per il quale le strade tra le due parti si sono separate. Al suo posto poi la Federazione ha scelto Luciano Spalletti, reduce da un campionato storico vinto con il Napoli. Ciò che ha fatto discutere, è stata sicuramente la scelta di Mancini di accettare poi la corte della Nazionale saudita, con l’obiettivo di realizzare n progetto che aumentasse il prestigio del paese. Le cose non sono andate come si sperava e alla fine, dopo poco più di un anno, è arrivata la separazione tra le parti.
Ieri sera, Roberto Mancini è stato ospite al TG1, in cui ha lasciato alcune dichiarazioni. Queste le parole del tecnico: “Non rifarei la scelta di lasciare la Nazionale per l’Arabia. Forse ci sono state delle incomprensioni con il Presidente Gravina. Sarebbe potuta andare diversamente, magari è stato un momento di difficolto. Se sono andato in Arabia per soldi? La mia storia parla per me. Chi non la conosce, dovrebbe rileggersela e poi potrà parlare”.
Francesco Landi
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