Nella serata di ieri, la Juventus ha annunciato ufficialmente l’arrivo di Renato Veiga. Il difensore portoghese, classe 2003, approda in bianconero dal Chelsea con la formula del prestito secco e oneroso. A rivelare i dettagli del trasferimento è stato Gaetano Montalbano, agente del calciatore, che ha parlato in esclusiva della scelta di Veiga e delle sue caratteristiche.

Veiga, l’agente: “Niente Napoli o Lazio, voleva soltanto la Juventus”

“Renato è un centrale, ma può giocare anche terzino e centrocampista,” ha spiegato Montalbano. “Ha grande duttilità e struttura, è forte fisicamente, ma ha anche tecnica e velocità nel breve. Sa giocare: se devo indicare un punto di forza, dico questo. Parte dal basso senza paura, imposta e fa partire il gioco”.

La scelta di approdare alla Juventus non è stata casuale, come sottolineato dallo stesso agente: “Lui deve giocare tanto, così può continuare a crescere: è in grandissima evoluzione. A 21 anni ha già fatto passaggi importanti, dal Portogallo alla Svizzera con il Basilea, alla Bundesliga, fino alla Premier League e alle coppe internazionali. Ha un bagaglio calcistico significativo per la sua età. La scelta della Juventus è stata fatta in maniera approfondita e attenta, lui ha voluto fortemente andare lì preferendola ad altre grandissime società in giro per l’Europa. È stato voluto fortemente dalla dirigenza, di concerto con il mister, che preferisce giocatori con qualità tecniche e visione di gioco”.

Sul processo che ha portato al trasferimento, Montalbano ha dichiarato: “Questo tipo di operazioni non sono mai semplici o facili. Trovi sempre delle difficoltà quando vai a interloquire tra persone che la pensano e agiscono in maniera diversa, anche come visione del calcio. Noi come entourage del calciatore ringraziamo la Juventus per la pazienza e la grande efficienza. Può essere stata una trattativa breve, ma intensa. Lo assicuro”.

Infine, sull’ipotesi di una permanenza a Torino, l’agente ha precisato: “Al momento no, però in corsa si vedrà”. Nonostante l’interesse di altre squadre, tra cui Lazio e Napoli, il calciatore aveva le idee chiare: “Piaceva anche ad altre, in tanti lo seguivano. Però voleva andare in una sola società, ha fatto una scelta a monte”.

Andrea Alati

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