L’esordio di Rudi Garcia alla guida della nazionale belga non è stato dei migliori. Il Belgio ha subito una pesante sconfitta per 3-1 contro l’Ucraina, un risultato che ha immediatamente scatenato le critiche della stampa locale.
Un debutto da dimenticare
La Federcalcio belga ha mantenuto un profilo basso nel commentare la partita, limitandosi a un laconico comunicato: “Rudi Garcia inizia con una sconfitta”. Un messaggio che lascia intendere il clima di insoddisfazione che aleggia attorno alla squadra. Oltre alla presenza di Thibaut Courtois tra i pali, il nuovo commissario tecnico ha sperimentato una difesa centrale inedita con Mechele e De Winter, una scelta che non ha prodotto i risultati sperati.
Le critiche della stampa belga
I media belgi non hanno usato mezzi termini nel giudicare il debutto di Garcia. Il portale 7sur7 ha parlato di un “forte schiaffo”, mentre Jan Mulder, consulente di HLN, ha espresso perplessità sull’operato del tecnico:
“Anch’io preferisco essere positivo ed entusiasta, ma non ci riesco. Dobbiamo analizzare la situazione in profondità. L’allenatore ha fallito, si potrebbe dire”.
Dello stesso avviso Philippe Albert, giornalista di Le Soir, che ha sottolineato gli errori tattici del tecnico francese:
“Senza accusarlo di tutti i problemi, penso che Garcia abbia voluto innovare troppo. Ha giocato, ha perso. La maggior parte delle sue scelte si sono ritorte contro. Potremmo persino definirlo un fiasco totale”.
Garcia si difende e punta il dito sui giocatori
Al termine del match, Rudi Garcia ha analizzato la sconfitta, attribuendola più agli errori dei suoi giocatori che a scelte strategiche errate:
“Cercheremo spiegazioni perché è inspiegabile. L’Ucraina ha pareggiato per un nostro errore. Aiuterà i nostri giovani giocatori perché sono loro i colpevoli. Mi aspetto una squadra super carica domenica. Dovremo essere intelligenti e dinamici. Lavoreremo anche mentalmente affinché i leader motivino il gruppo”.
Una dichiarazione che non ha contribuito a placare le polemiche, ma che ha invece sollevato ulteriori dubbi sulla gestione della squadra e sulla capacità del tecnico di assumersi le proprie responsabilità.
Lukaku: “Troppi errori mentali, dobbiamo migliorare”
Anche Romelu Lukaku, uno dei leader dello spogliatoio, ha espresso il suo disappunto per la prestazione della squadra:
“È l’aspetto mentale, siamo una squadra in costruzione e si è visto. Ci sono molte somiglianze con la generazione precedente che è iniziata nel 2010. Abbiamo iniziato bene, prima di crollare anche noi. Cercheremo di analizzare cosa è successo. Loro sono stati più forti nei duelli nel secondo tempo. Abbiamo sprecato troppo nel nostro gioco, soprattutto nei passaggi. Possiamo ribaltare la situazione domenica. Dobbiamo essere forti mentalmente e poi miglioreremo il nostro calcio”.
Domenica la prova del riscatto
La prossima partita sarà un test fondamentale per il Belgio e per Rudi Garcia. Il tecnico dovrà dimostrare di aver tratto insegnamenti dalla sconfitta e di essere in grado di rimettere la squadra sulla giusta strada. La sfida di ritorno contro l’Ucraina rappresenta già un banco di prova decisivo: un altro passo falso potrebbe compromettere definitivamente la fiducia della stampa e dei tifosi nel nuovo corso della nazionale belga.