Nel giorno di Monza-Napoli, il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis torna a parlare pubblicamente su Radio Crc. Tanti i temi toccati, tra calcio, cinema, il futuro del club e le emozioni legate alla tragedia di Monte Faito. Poi una riflessione che sembra quasi far eco alle parole di ieri di Conte: “I conti si fanno alla fine, le valutazioni in itinere possono creare anche disagi, perché servono risposte, riflessioni, considerazioni. Tutto è in continua evoluzione, anche le squadre di calcio. Le riflessioni è sempre meglio farle alla fine”. ”
Napoli, De Laurentiis: “Riflessioni? Alla fine. Dal primo settembre inizieranno i lavori del nuovo centro sportivo. Napoli? Ci divertiremo”
Il ricordo della tragedia di Monte Faito
De Laurentiis ha aperto il suo intervento con un pensiero sulla recente tragedia di Monte Faito:
«Una settimana fa ero con amici napoletani e parlavamo proprio di quella location incredibile. Quando ho letto della tragedia, ho detto: è incredibile, ne avevamo parlato pochi giorni prima. Ci ho ambientato anche alcune scene di un film del 1976. È assurdo che possano accadere ancora certe cose per mancanza di manutenzione. È un problema di responsabilità verso i cittadini».
Il centro sportivo: lavori al via a settembre
Uno degli annunci più importanti riguarda il futuro centro sportivo del Napoli:
«Dal 1° settembre inizierò i lavori del centro sportivo. Forse anche prima. Ci metto la mia faccia e la mia parola. Ho già individuato 18 possibili aree e stiamo facendo le valutazioni. Voglio 10 campi (4 in erba e 6 in sintetico), un settore per la Primavera con tribuna da 600 posti, parcheggi per almeno 1500 auto e strutture logistiche moderne. I fondi li metto io, personalmente».
Sul Napoli: «Ci divertiremo nei prossimi anni»
Il presidente si è detto fiducioso sul futuro sportivo della squadra:
«Insieme ai napoletani abbiamo fatto grande il Napoli. Sono orgoglioso di questi 20 anni. Si può dire quel che si vuole, ma nei prossimi anni ci divertiremo. Questo è certo. Solo un anno ci è andata storta. Tutto è in evoluzione, come nel cinema: l’unico copione che non si può scrivere è quello del calcio».
Un film sulla stagione di Conte
De Laurentiis ha confermato che è in produzione un nuovo film dedicato al Napoli, che racconterà l’attuale stagione sotto la guida di Antonio Conte:
«Sto lavorando a un progetto narrativo sulle stagioni del Napoli. Questa annata la racconteremo anche con lo sguardo di un giovane attore di 16 anni, protagonista di Napoli-New York. Voglio far uscire il film a fine giugno, stiamo trattando con alcune piattaforme».
Sullo stadio Maradona
Riguardo il futuro dello Stadio Diego Armando Maradona, il presidente ha espresso prudenza:
«Non ho nulla in contrario a restare lì, ma servono verifiche. Il sindaco Manfredi e Cosenza stanno facendo tutte le indagini. Il problema non è solo il terzo anello. Il Maradona, così com’è, non è competitivo rispetto agli impianti del nord. Serve capire se si può trasformare in uno stadio moderno, con 70mila posti, visibilità perfetta e senza pista d’atletica. Mi è stata promessa una relazione entro il 30 aprile».
Un aneddoto su Maradona
Il presidente ha raccontato anche un retroscena sul suo rapporto con Diego Armando Maradona:
«Lo ingaggiai per il film Tifosi, senza sapere nulla di calcio. Giocava a pallone dalla mattina alla sera. Siamo rimasti amici anche dopo che sono diventato presidente del Napoli».