Divergenze? Forse solo di forma. Perché nella sostanza, Antonio Conte e Aurelio De Laurentiis sembrano remare nella stessa direzione. A riportarlo è Il Corriere dello Sport, che dopo il botta e risposta a distanza tra tecnico e presidente, racconta di un clima di chiarimento e di un obiettivo condiviso: costruire un Napoli ancora più forte per affrontare al meglio il ritorno in Champions League e celebrare con ambizione il centenario del club.
Napoli, Conte e De Laurentiis uniti dal progetto: obiettivo Champions e centenario
Le parole di Conte nel post-partita, successive allo sfogo in conferenza stampa di venerdì, non hanno lasciato spazio a interpretazioni. “A Napoli sto benissimo, mi sono integrato in una piazza che mi emoziona”, ha ribadito il tecnico salentino, sgombrando il campo da possibili fraintendimenti. Ma allo stesso tempo ha posto condizioni chiare: “Serve una programmazione seria per il prossimo anno. Non voglio fallire”.
Tra i temi più urgenti evidenziati da Conte, anche la questione del centro sportivo. Il tecnico ha collegato i numerosi infortuni muscolari della stagione alla qualità dei campi di Castel Volturno, sottolineando l’esigenza di strutture all’altezza delle ambizioni. Un tema su cui De Laurentiis è già intervenuto pubblicamente, garantendo l’avvio dei lavori entro settembre. Il confronto tra le parti si preannuncia necessario, ma non conflittuale. Il presidente ha rassicurato l’ambiente, promettendo “anni divertenti” e tracciando un orizzonte di crescita per il club. L’interesse comune è evidente: dare al Napoli la solidità e la forza per restare ai vertici, in Italia e in Europa.
La sintonia sul progetto esiste, e la sensazione è che, al di là di qualche frizione, la base per costruire qualcosa di importante sia già stata posta. Per Conte e De Laurentiis è il momento delle scelte strategiche. Ma insieme – si legge tra le righe – possono davvero far sognare di nuovo Napoli.
Andrea Alati