Jesper Lindstrom ha chiuso anzitempo la sua stagione in Premier League. Il centrocampista danese, fuori dai giochi da fine marzo a causa di un problema all’inguine, è stato sottoposto a un intervento chirurgico che ne ha compromesso definitivamente il rientro. Un duro colpo, soprattutto perché il classe 2000 sembrava aver trovato continuità e fiducia proprio nel momento migliore della sua avventura con l’Everton.
Napoli, Lindstrom verso il ritorno: esperienza all’Everton ai titolo di coda
A confermare l’entità dell’infortunio era stato già qualche settimana fa l’allenatore dei Toffees, David Moyes, che aveva sottolineato l’importanza del giocatore nel recente rendimento della squadra: “Jesper era finalmente in forma e stava diventando importante per noi. La sua assenza è una delusione per tutti”.
Il futuro del danese appare ora più che mai incerto. Arrivato in estate in prestito oneroso dal Napoli, con diritto di riscatto fissato a 23 milioni di euro, stando a quanto evidenziato da TMW, Lindstrom rischia di tornare in Italia senza mai aver lasciato il segno definitivo in Inghilterra. Il club di Liverpool, almeno finora, non ha dato segnali concreti di voler esercitare l’opzione per il cartellino. In tutto questo, il Napoli osserva e valuta. L’ipotesi più probabile, salvo sorprese, è che Lindstrom possa fare ritorno a Castel Volturno nel mese di luglio, non per rientrare nel progetto tecnico, ma per cercare una nuova sistemazione. Un compito non facile, ma nemmeno impossibile: l’ex Eintracht ha dimostrato di poter reggere i ritmi e l’intensità della Premier League, lasciando intravedere sprazzi di qualità prima dello stop forzato. Ora resta da capire chi potrebbe scommettere ancora su di lui.
Andrea Alati