Home » Bonucci: “Fischi? Non li accetto quando rappresento 60 milioni di persone”
Juventus Milan News

Bonucci: “Fischi? Non li accetto quando rappresento 60 milioni di persone”

Bonucci
Leonardo Bonucci è ancora nell'occhio del ciclone ma ha risposto pesantemente alle critiche dopo la reazione ai fischi di Italia-Portogallo

Bonucci fischi Italia – Le polemiche scoppiate intorno a Leonardo Bonucci sembrano non voler mai terminare. Il giocatore della Juventus e della Nazionale è al centro del mondo calcistico italiano per svariati motivi e da diverse settimane. A molti, infatti, non è andata giù la mancanza di coerenza mostrata dal giocatore relativamente all’argomento legato ai fischi dei tifosi. L’ex difensore del Milan aveva prima redarguito Mourinho, dopo il famoso gesto dell’orecchio mostrato all’Allianz Stadium al termine di Juventus-Manchester United 1-2, per poi però criticare apertamente chi l’ha fischiato a San Siro, suo ex stadio, durante Italia-Portogallo. Bonucci, infatti, non si è lasciato benissimo con i tifosi del Milan, che lo hanno accusato di aver abbandonato la nave in difficoltà dopo aver lasciato la fascia id capitano al termine di un anno di prestazioni non esaltanti. Lo stesso calciatore oggi, tramite alcune dichiarazioni in conferenza stampa dal ritiro della Nazionale, ha voluto chiarire la questione, spiegando il suo punto di vista.

Bonucci torna sui fischi ricevuti in Nazionale: ecco le sue parole

Ecco, di seguito, le principali parole rilasciate dallo stesso Bonucci: “I fischi li ho sempre accettati ovunque, quando si è trattato della maglia di un club. Però, quelli ricevuti in Nazionale mi hanno infastidito. Nonostante questo, non ho problemi ad ammettere di aver sbagliato ad etichettare i tifosi come degli imbecilli. Mi rendo conto che nella mia carriera, per le scelte che ho fatto, posso essere stato un bersaglio per qualcuno. Però sono un professionista, sono conscio di non poter piacere a tutti e la vita mi ha insegnato che i problemi seri sono ben altri. Ripeto, i fischi li accetto ma non quando sono in campo a rappresentare 60 milioni di persone. Ringrazio invece chi mi ha mostrato vicinanza”.