MERTENS NAPOLI – Anche domani sera contro il Salisburgo Dries Mertens partirà dalla panchina. All’attaccante belga, molto probabilmente, sarà preferito Arkadiusz Milik, sostituito al 25 esimo del primo tempo dopo l’espulsione di Alex Meret, per far spazio a David Ospina. Continua il periodo scuro per “Ciro”, a secco di gol dallo scorso 29 dicembre, ultima rete contro il Bologna. Il miglior realizzatore internazionale della storia del Napoli, con 20 gol nelle coppe continentali, fa fatica a sbloccarsi. Il nuovo modulo e le nuove disposizioni tattiche del tecnico Carlo Ancelotti, hanno allontanato Mertens dal gol. Le parole ai microfoni Sky nel post-partita di Napoli Juventus, “Non sono Crouch”, sono un chiaro segnale di frustrazione dal lungo digiuno dal gol.
Mertens ancora a secco nel 2019, Ancelotti ha provato a scuoterlo
Ecco quanto riporta l’edizione odierna de Il Corriere dello Sport: “Parentesi nera, sul serio, con la rete che manca dal 29 dicembre con il Bologna e una serie di prestazioni al di sotto del talento e delle possibilità. Tant’è che Ancelotti, in tempi non sospetti, ha provato a scuoterlo sia in privato sia in pubblico. Senza mezzi termini. Nelle ultime 11 partite, di cui 8 giocate tra campionato e coppe varie, Mertens ha segnato una rete. Con il Bologna al San Paolo, dicevamo: il 29 dicembre 2018. Nel 2019 è ancora a secco. Il fatto è che a Mertens gira male, altroché, però stando al discorso pronunciato da Carletto dopo lo Zurigo-bis sono tutti in attesa di una reazione”