Piotr Zielinski, centrocampista del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni al giornale polacco Przeglad Sportowy:
“Ci sono stati notti, nell’ultimo inverno, in cui non ho dormito e restavo a guardare il telefono. Tutti, compreso il mio agente, mi dicevano che sarebbe stata un’occasione di crescita importante perché a volermi al Liverpool era Klopp in persona, ma non ero convinto perché ad Empoli mi sentivo grande e stavamo nelle posizioni alte di classifica. Poi quando ho incontrato il tecnico mi ha confermato che voleva prendermi e lì è stato ancora più complicato per me, sapevo che i Reds mi volevano ma alla fine non hanno trovato l’accordo con l’Udinese.
Sapendo di dover cambiare squadra, volevo conoscere il mio nuovo club nel minor tempo possibile, Per quanto riguarda il Milan, tutto era vincolato all’acquisizione da parte dei cinesi, mentre al Napoli conoscevo il tecnico ed alcuni ragazzi, sono felicissimo qui perché per le mie caratteristiche di gioco è l’ideale. Io e Milik possiamo dare qualcosa a questa squadra“.
Una battuta, infine, su Higuain: “Quando viene fuori il suo nome cala il silenzio…”.