“E’ già una notte di conferme: per Arkadiusz Milik, per esempio, l’uomo che si porta dietro l’ingrato compito di sostituire, nei fatti, Gonzalo Higuain.” Così apre la Gazzetta dello Sport. “La gara di questa sera gli chiede qualcosa d’importante, per se stesso e per il Napoli: la classifica ne richiede già un rendimento senza pause. La stessa continuità che l’attaccante polacco vuole dare alle due reti realizzate al Milan, nella gara d’esordio, al San Paolo, prima della sosta del campionato. Il giovane attaccante non ha voluto perdere tempo, non s’è voluto nemmeno concedere la fase di ambientamento. Ha capito in fretta le pretese del club e dell’allenatore e s’è calato senza difficoltà in quella che dovrà essere la sua parte. Gli ha chiesto i gol, Maurizio Sarri. Pesanti, certo, come quelli realizzati da chi l’ha preceduto, che hanno permesso al Napoli di piazzarsi alle spalle dell’antagonista Juventus e di qualificarsi in Champions League. Di certo, non s’è tirato indietro, nemmeno quando gli hanno prospettato il paragone con Higuain. Avrebbe potuto spaventarsi soltanto all’idea dell’accostamento, ma lui ha risposto nell’unica maniera che gli era possibile: segnando”