ANCELOTTI NAPOLI – Carlo Ancelotti, dopo la sconfitta ma la qualificazione ai quarti d’Europa League, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport: “Non sono da rivedere i secondi 45′. Avevamo un vantaggio, ma non volevamo farci schiacciare all’inizio, segnare com’è stato e poi gestire. Ma ora guardiamo al quarto di finale, che sarà impegnativo. Questa è una squadra che ti costringe a giocare in questa maniera qua. Siamo stati molto bravi nella fase iniziale, poi è stata una gestione difficoltosa. Ma avevamo un vantaggio talmente largo che potevamo mollare”.
Su Chiriches e Luperto: “Hanno fatto un’ottima partita, dimostrando sicurezza e lucidità nella prima parte soprattutto, che è stata la miglior fase del Napoli”.
E’ contento di com’è andata? “Sono molto contento, considerando che avevamo l’emergenza in difesa, abbiamo finito la qualificazione senza quattro centrali e non è poco. La chiave è stato il finale della prima partita, che siamo riusciti a chiudere sul 3-0, e il gol di Milik. Lì si è chiusa la qualificazione”.
Su Insigne: “Aveva sentito un fastidio nel riscaldamento. Probabilmente poteva anche giocare, ma non abbiamo voluto forzare”.
Sull’infortunio di Chiriches: “Credo sia un problema muscolare”.
Inutile chiederle chi vorrebbe pescare al sorteggio, non ce lo dirà mai. “L’importante è che nel sorteggio ci sia il Napoli, poi ci sono tutte grandi squadre”.
L’Europa League è l’obiettivo del Napoli? “L’obiettivo è quello di tener duro fino alla fine, tutte le partite. In campionato non siamo in una posizione tranquilla, le squadre per la Champions si stanno avvicinando. Abbiamo avuto una battuta d’arresto con il Sassuolo, ora dobbiamo riprenderci. L’obiettivo rimane il secondo posto, visto che non si può arrivare primi”.