A Radio Marte, nel corso della trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma, è intervenuto Alfredo Pedullà, giornalista ed esperto di calciomercato. Si è parlato ovviamente di mercato Napoli, sia in entrata che in uscita: da Allan a Veretout, passando per Koulibaly, Manolas, Lasagna e Quagliarella.
EDITORIALE – Pedullà su Quagliarella, Lasagna, Allan, Koulibaly e tanti altri
“Quagliarella vice Milik? E’ una storia morta e sepolta e poteva essere un’idea di qualche sessione di mercato fa, non immagino che è un affare che non si chiuderà più. Milenkovic mi piace molto e la scorsa estate la Fiorentina ha detto no a proposte di 40 milioni. Su Veretout c’è interesse da parte del Napoli, ma non una trattativa.
Fossi nel Napoli prenderei Lasagna, se il giocatore si accontentasse del ruolo di vice. E’ bravo, forte, competitivo, pronto e spacca le partite. De Paul è ancora promesso sposo dell’Inter e pure se il club smentisce era d’accordo sulle cifre, ma nulla gli impedisce di cambiare idea. Troppo facile parlare di Ilicic oggi. Andava preso quando ci è arrivato l’Atalanta.
Dopo le parole di Ancelotti, credo che Allan e Koulibaly resteranno a Napoli. Mertens lo vedo più dentro che fuori, al pari di Callejon e sarei sorpreso se anche solo uno dei quattro dovesse andar via. Non so se Sarri l’anno prossimo sarà ancora sulla panchina del Chelsea, ma l’informazione lo dava per esonerato almeno 6 volte.
Pussetto è un talento interessante da seguire, sta scalando la gerarchia tecnica ed è un attaccante molto interessante: una via di mezzo tra il grande talento ed un possibile campione. Aguero ha 31 anni, ma lo porterei sempre dalla mia parte. Il solito problema è però l’ingaggio elevato perchè al di là del fisso, bisogna guardare anche ai bonus”.