SARRI NAPOLI – Interessante intervista rilasciata da Maurizio Sarri ai microfoni della ‘Gazzetta dello Sport’: il tecnico del Chelsea allontana le voci di un’immediato ritorno in Italia, esprimendo la volontà di restare sulla panchina dei blues. Immancabile un passaggio su quella che è stata la sua esperienza al Napoli, con particolare attenzione al progressivo avvicinamento alla Juve: “Sono sicuro che in due anni di lavoro saremo più vicini alla capolista. Il Napoli prima di me finì a -24 dalla Juve. Con me prima a -9, poi a -5 e infine a -4. Ho avuto solo tre settimane per lavorare in estate. E 11-12 sessioni per la fase difensiva. A Napoli me ne occorsero una sessantina…”
Presente e futuro?
“Voglio restare, il calcio inglese ha ritmi e atmosfere unici. Meritavamo di battere l’Eintracht, brava la squadra a risollevarsi in un momento difficile della stagione. In Inghilterra si gioca su altissimi livelli, forse i più alti che ci sono oggi, il tutto in un’atmosfera meravigliosa e con gli stadi sempre pieni”.