MILIK ANCELOTTI – Arkadiusz Milik è in ritiro con la sua Nazionale. Dopo due infortuni al ginocchio, l’attaccante del Napoli ha concluso la sua prima stagione intera in azzurro. Carlo Ancelotti pone molta fiducia sul calciatore classe ’94, tanto da indicarlo come centravanti del futuro partenopeo. Intanto, l’ex giocatore dell’Ajax ha rilasciato alcune dichiarazioni ai media polacchi sulla sua avventura all’ombra del Vesuvio e sulla leadership tecnico emiliano.
Una buona stagione dopo aver superato due infortuni al ginocchio
“E’ stata una buona stagione, soprattutto intera e per questo sono molto contento. Non tutti sono in grado di tornare così dopo due infortuni al ginocchio. Alla fine potevo essere più efficace, altri gol mi avrebbero dato più fiducia, ma sono convinto che la prossima stagione sarà migliore. Infortuni? Hanno frenato la mia crescita, ma ormai è il passato. Non posso continuare a pensare come sarebbe andata e così via, sono contento sul presente. Aspettative? Sono sempre state alte, non sempre le ho potute soddisfare per motivi di salute. So di avere un grande potenziale, posso far vedere ancora di più ed ho solo bisogno di tempo”.
Milik su Ancelotti: “Ci ha svestiti da un regime tattico”
“Ancelotti? È calmo e non ero abituato, perché ho lavorato con allenatori diversi in passato. Ancelotti non urla, il che non significa che non possa arrabbiarsi. Ci ha svestiti da un regime tattico, abbiamo meno vincoli sotto questo punto di vista, possiamo improvvisare di più, c’è spazio per la nostra fantasia. Ho iniziato a giocare regolarmente e mi sono guadagnato un posto da titolare nella squadra.”