Massimiliano Allegri è intervenuto nella consueta conferenza stampa prima del match di domani sera contro il Napoli:
“Credo che la partita contro gli azzurri non sia decisiva, siamo soltanto all’undicesima giornata di campionato. Certo, si delinea un po’ la classifica ma per parlare di sfide scudetto ci vuole tempo. Il nostro girone d’andata dell’anno scorso testimonia un po’ questo, eravamo dodicesimi ma poi siamo andati a vincere il tricolore. Higuain? Per lui sarà una partita dalle mille emozioni. Ho due scelte, o non farlo giocare o non dirgli nulla e mandarlo comunque in campo. Ho parlato tante volte con lui e so quanto porti nel cuore Napoli e i napoletani, è stata una tappa fondamentale nella sua carriera. I tifosi partenopei devono comunque volergli bene, gli devono tanto e gli devono essere riconoscenti. Personalmente, io sono contento di quello che sta facendo qui, sia a livello offensivo che difensivo. Sarri? Sta facendo benissimo a Napoli. Sta sopperendo alle assenze in attacco nel migliore dei modi. I suoi sono velocissimi e tatticamente sono ben messi in campo, la Juve dovrà stare molto attenta. Callejon? Sta facendo grandissime cose, non a caso ha riconquistato la Nazionale. Marchisio? Non so se rischiarlo o meno, il ginocchio sta bene ma si nota che il calciatore è stato fuori per tanto tempo e ha perso un po’ i ritmi. Vedrò se farlo riposare e inserirlo tra i titolari per la sfida Champions. Lichtsteiner? Si sta allenando bene, ci sono ottime possibilità che giochi. Questa col Napoli sarà una sfida tostissima, ma non decisiva per il torneo. Anzi penso sia più importante la sfida col Lione per chiudere il discorso qualificazione in Champions League”.