FIORENTINA NAPOLI MONTELLA – 30 minuti di ottimo calcio, di dominio assoluto del campo da parte della Fiorentina, avevano illuso Montella e soci. Poi ecco il Napoli, prima cinico, poi bello ed efficace. Tutti argomenti trattati dal tecnico dei Viola, a margine del 3-4 subito: “Complimenti ai miei ragazzi, al pubblico, si è creato un entusiasmo incredibile. Commisso ci sta dando energia, dispiace per il risultato perché il campo ha detto che non meritavamo di perdere. Non capisco certi episodi, non capisco perché gli arbitri devono complicarsi la vita: perché 5 arbitri non vanno a rivedere l’episodio di Mertens a fine primo tempo. E non voglio più sentir parlare di Chiesa che è un simulatore, basta! Detto questo, sono orgoglioso della prestazione, la sconfitta è immeritatissima, anche se un punto non avrebbe cambiato nulla: sono alcuni ragionamenti che danno fastidio, non l’errore. L’arbitro mi ha detto di aver visto chiaramente, ma la Var? Faccio tanta fatica a commentare, ma non ho mancato di rispetto a nessuno. Sulla trattenuta di Ribery sono corso verso la palla, volevo batterlo io quel rigore. La prestazione? L’avevamo preparata bene in settimana, continuando così arriveranno le vittorie. Abbiamo dimostrato coraggio e sfrontatezza, non volevamo chiuderci in difesa per poi perdere lo stesso. Il Napoli ha sfruttato al massimo le mezze occasioni, sono bravi nelle scelte e nelle situazioni: giocano insieme da tanti anni. Fallo di mano? Regola che non capisco, ma se c’è va rispettata. Ribery? Un campione, non sta ancora bene ma sarà un esempio per i nostri giovani. A loro serve più malizia, come il Napoli negli ultimi 20 minuti”.