Home » Koulibaly di nuovo a Genk, la profezia di Benitez: diventerà il migliore
News

Koulibaly di nuovo a Genk, la profezia di Benitez: diventerà il migliore

KOULIBALY NAPOLI GENK – Mercoledì il Napoli si ritufferà in Champions League. Per Kalidou Koulibaly sarà una partita speciale. Per la prima volta il difensore senegalese sfiderà la sua ex squadra. Il Napoli lo acquistò dal Genk nell’estate del 2014 su suggerimento di Rafa Benitez. Il centrale sbarcò in città per la prima volta il 19 maggio 2014 per le visite mediche e per la firma sul primo contratto con gli azzurri. T-shirt e zaino, si presentò a Castel Volturno con molta umiltà. “Chi è questo?”, si chiese qualcuno nel quartier generale del Napoli. “Tranquilli, Koulibaly diventerà uno dei difensori più forti al mondo”, rispose Benitez.

La profezia di Rafa si è avverata, tanto è vero che al momento la quotazione di mercato del difensore senegalese sfiora i 150 milioni di euro. L’ascesa di Koulibaly è stata vertiginosa, ma non è partita subito. Il difensore ha aspettato che Rafa andasse via la stagione successiva con destinazione Madrid, per esplodere sotto la guida di Maurizio Sarri. Con Ancelotti la crescita è diventata ancora più significativa.

In questa stagione, infatti, il senegalese scende in campo con i ‘gradi’ di miglior difensore del campionato di Serie A 2018-2019. Negli ultimi tempi, però, si è concesso qualche battuta a vuoto di troppo come l’autogol a Torino contro la Juve per il definitivo 4-3 dei bianconeri contro il Napoli e l’espulsione di mercoledì scorso nel finale del match col Cagliari. Koulibaly, infatti, ha saltato la gara di ieri contro il Brescia battuto al San Paolo con le reti di Mertens e Manolas e dovrà restare a guardare pure domenica a Torino contro i granata di Mazzarri. Mercoledì, però, è a disposizione e sazierà la sua fame di calcio alla Luminus Arena di Genk, che lo ha visto protagonista dal 2012 al 2014. In due stagioni nel campionato belga 92 presenze e 3 reti. Mercoledì, però, non ci sarà tempo di emozionarsi. Il Napoli deve continuare la sua marcia europea.

Koulibaly al suo arrivo a Napoli il 19 maggio 2014