OCHOA MESSICO NAPOLI – Tra i pallini di Aurelio De Laurentiis c’è sempre stato il portiere messicano dello Standard Liegi, Guillermo Ochoa. Il portiere della Nazionale messicana è uno dei pochi calciatori che la dirigenza azzurra non è riuscita a portare a Napoli. La scorsa estate fu avviata una trattativa che però non vide mai la luce del sole, lo stesso Carlo Ancelotti si mosse in prima persona per farlo firmare, ma alla fine il trasferimento non avvenne. I motivi del mancato trasferimento ci vengono svelati dallo stesso Ochoa, il quale ha rilasciato una lunga intervista, di cui vi riportiamo stralci, alla televisione durante il programma Total Soccer.
Ochoa-Napoli, ecco perché saltò tutto
“Ero eccitato dall’idea di andare al Napoli, il presidente dello Standard Bruno Venanzi parlò con il mio agente, lo fece arrivare per trattare da vicino e alla fine fu proprio il presidente dello Standard a non permettermi di andare al Napoli. Certe opportunità dipendono sempre da una terza parte, non potevo fare molto specialmente in occasione dell’offerta del Napoli.
Dopo il Mondiale il Napoli ha finito per acquistare Alex Meret che si infortunò, Ancelotti seguiva da vicino il Messico ed aveva deciso di acquistarmi.
L’acquisto di Ospina? Ero io la priorità, ma non dipendeva da me e nel calcio certe cose succedono. Sono rimasto tranquillo, perchè in fondo la questione non è dipesa da me e non era nelle mie possibilità. Poi me ne sono reso conto, ovvio, ed allora dico che fu un peccato”.