DE LAURENTIIS INSIGNE RUIZ – Aurelio De Laurentiis, presidente della SSC Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni all’esterno di Palazzo San Giacomo nel giorno della firma della convenzione per lo stadio San Paolo. Il patron ha parlato anche di Lorenzo Insigne, capitano degli azzurri.
“Insigne? Lo capisco, mi piace, lo proteggo. Ha sempre sentito scomoda la situazione napoletana, fino a parecchi anni fa. Si deve tranquillizzare, diventi più sereno. Il suo è un problema che non può risolvere Raiola né Ancelotti. E’ un ottimo atleta, è un grandissimo calciatore poi può essere più o meno in forma. Se è meno in forma è un giudizio dell’allenatore, non può uscirsene con battute o avere atteggiamenti di sfida. Perché l’allenatore è un padre di famiglia che non ti manda a quel paese perché ha tre volte la tua età. Tribuna? Qui c’è un’altra stupidaggine da risolvere. L’altro giorno ho visto la partita del Bari in televisione, e non ricordavo che si potessero fare cinque cambi. Ho chiamato subito Gabriele Gravina e gli ho chiesto di sperimentare anche a gennaio in Serie A, è una cosa fantastica. In Europa si va ancora in tribuna, perché sono vecchi. Ne ho parlato con il responsabile della UEFA per cambiare alcune cose. Mi hanno risposto ‘adesso vediamo’. Più di 18 non ne possiamo portare, qualcuno deve andare in tribuna. Se Insigne lo avessi lasciato a Castel Volturno voi che avreste scritto? Ripeto, Insigne deve capire che questa è casa sua, che siamo tutti suoi fan. Deve fare buon viso a cattivo gioco, deve sorridere. Siamo tanti, siamo 25 e devono giocare tutti. Chi non gioca dal primo minuto mette il muso, ecco perché vorrei cinque cambi. Crea disordine a livello di spogliatoio.”