Per il capitano Insigne e il brasiliano Allan chiesto il 50% del mensile lordo. Una stima complessiva senza precedenti, che ondeggia in prossimità dei due milioni e mezzo di euro.
Napoli, le raccomandate spedite da Grassani. Multe per 2,3 milioni. Un’idea su chi destinare i pagamenti delle multe
INSIGNE 350.000 euro; ALLAN 250.000; KOULIBALY 230.000; LOZANO 175.000; MANOLAS 145.000; MERTENS 145.000; CALLEJON 115.000; LLORENTE 95.000; MILIK 95.000; GHOULAM 90.000; MARIO RUI 65.000; HYSAJ 60.000; FABIAN RUIZ 57.000; ELMAS 57.000; YOUNES 57.000; OSPINA 55.000; DI LORENZO 42.000; MAKSIMOVIC 42.000; ZIELINSKI 40.000; MERET 37.000; TONELLI 33.000; KARNEZIS 17.000; LUPERTO 15.000; GAETANO 7.000. TOTALE: 2,3 MLN
Ventiquattro raccomandate confezionate e spedite dall’avvocato Mattia Grassani. Multe, sulla quale entità ci dovrà essere il placet del Collegio Arbitrale; arriveranno, probabilmente, dopo aver giocato una delle gare più importanti di questo primo (tortuoso) cammino stagionale azzurro. Destinatari gli ammutinati dello scorso 5 novembre, quelli che boicottarono il ritiro imposto dalla società (resta fuori Malcuit, non presente quella sera). Il giudizio del Collegio Arbitrale per avviare i procedimenti con la richiesta di risarcimento che arriverà fino al 25% dello stipendio mensile lordo per tutti i tesserati azzurri, eccezion fatta per Insigne e Allan, sarà inappellabile e dovrebbe arrivare entro fine febbraio. Non è difficile capire quale sia l’attuale stato d’animo dell’ambiente, turbato e seriamente scosso da un’incertezza sin qui mai vissuta. Aurelio De Laurentiis sembra tirar dritto per la sua strada, un tentativo di mediazione del ds Giuntoli e di mister Ancelotti non sembra aver sortito alcun effetto sulla furia del patron. E allora, lanciamo anche noi un appello, tanto, non costa nulla: i proventi delle sanzioni, perché non destinarli alla beneficenza e alla manutenzione delle strade? Il buon senso prima di tutto, potrebbe essere un’idea. Strada facendo, si aggiusta la soma. Forse.
Andrea Fiorentino