Da Dubai i fuochi pirotecnici Maradona li spara prima di San Silvestro. “Non c’è tanta distanza tra la Juve e il Napoli. Per me sono alla pari sul piano del gioco e quando il Napoli riavrà i suoi calciatori attualmente infortunati, potrà migliorare ancora”: le carezze di Diego Maradona alla sua ex squadra si trasformano, via via in schiaffetti oppure ceffoni a seconda dei destinatari. Si comincia con Mertens. “Il suo gol al Torino come i gol segnati da me? Credo che fosse un cross più che un tiro – ha detto Maradona a Sky Sport – però chiedetelo a lui. E’ stato uno splendido gol, però serve chiarezza. Dries sta stupendo tutti, sta sostituendo al meglio Milik. Gabbiadini? Dovrebbe incidere di più, soprattutto con la testa”. Poi l’affondo su Higuain e De Laurentiis: “L’ho già detto: nell’ultima stagione col Napoli ha fatto 36 gol, un miracolo. De Laurentiis è disposto anche a vendere la moglie (lo dice ridendo). Ha visto che alla Juve serviva un bomber e gliel’ha venduto. Io credo che le decisioni siano una questione di cuore: io ho scelto Napoli, Higuain la Juventus. I tempi sono cambiati, prima eravamo attaccati alla maglia e non ai soldi”. Sulla supersfida dell’ottavo di Champions League tra Napoli e Real Madrid Maradona commenta così: “Vorrei che si giocasse subito, perché Cristiano Ronaldo non è al meglio della forma. A febbraio, invece, sarà al top della condizione, così come tutti i suoi compagni del Real Madrid”.