A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Carlo Rienzi, avvocato, fondatore e presidente del Codacons:
“Il bagarinaggio sul web? Questa è una sciagura organizzata e molte volte gli organizzatori degli eventi sono complici di ciò che accade. I biglietti spariscono dal pubblico e compaiono altrove con prezzi maggiorati. Tutto ciò non è legale, così si froda il fisco, si truffa lo stato e la passione dei tifosi. La vendita di biglietti sui siti anche stranieri non permette di tracciare il tutto.
Il Napoli è vittima di questa operazione fraudolenta, ma spetta alla magistratura di Milano verificare quanto accaduto. Noi quando avviamo l’azione penale invitiamo i tifosi a collaborare. Chiedo a tutti i quelli che si sono sentiti lesi nel proprio diritto di inviare una mail al Codacons anche perché quando si aprirà il processo, tutti potranno richiedere un risarcimento danni. Per evitare il tutto bisognerebbe limitare la vendita dei biglietti con l’acquisto nominale. Noi facciamo queste battaglie da anni ottenendo anche qualche risultato e appena ci è arrivata la segnalazione di quanto stava accadendo a Napoli, siamo subito scesi in campo, come facciamo sempre”.