A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Fabrizio Corsi, presidente dell’Empoli:
“El Kaddouri? Ho raggiunto l’accordo con De Laurentiis domenica sera per cui eravamo forti di questo, a vantaggio di chi invece voleva speculare sul giocatore. Noi abbiamo intrapreso la via più corretta: parlare col Napoli e non giocare contro il Napoli, come invece qualcuno voleva fare. El Kaddouri percepirà uno stipendio importante, avrà 4 anni e mezzo di contratto, ma deve darci una mano sin da subito. Quest’anno Saponara ci ha dato poco, meno rispetto a quanto può dare, ci è venuto anche in mente di cambiare modulo, ma El Kaddouri diventerà il leader tecnico e con la sua personalità sono certo che darà un grande apporto all’Empoli.
Saponara è cresciuto nella nostra famiglia ed è sempre stato considerato come tale. Poi però il giocatore ci ha chiesto di essere ceduto e di fronte la richiesta di una squadra importante e la richiesta di Saponara, ci siamo messi a pensare e tutto poi è venuto da se.
Dioussé è un giocatore da squadra importante e sta crescendo di domenica in domenica. Quello che colpisce è la sua crescita costante ed è per questo che è destinato ad un grande club e se questo sarà il Napoli saremo felici. Sarri con noi lo ha solo allenato senza farlo esordire, ma era innamorato già 2 anni fa di come recepiva il lavoro.
Crotone-Empoli? Il risultato è sempre figlio della prestazione e noi siamo andati lì in vacanza. Forse è passato un messaggio sbagliato, che questi 11 punti di vantaggio potessero bastare. Non dobbiamo commettere questi errori di mentalità, non possiamo permettercelo. A Napoli le pressioni esterne sono esagerate ed è questo il punto debole, ma da noi non è così”.